Politica economica

Taxi, ponte sullo Stretto, tassa sugli extraprofitti delle banche: tutte le misure approvate dal Cdm

L'ultimo Consiglio dei ministri prima della pausa estiva contiene importanti novità: ecco le misure del decreto legge Omnibus

Taxi, ponte sullo Stretto, tassa sugli extraprofitti delle banche: tutte le misure approvate dal Cdm
Tabella dei contenuti

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto Omnibus che contiene numerosi e importanti provvedimenti che spaziano, a tutto campo, dal caro voli alle misure inasprite con chi si rende protagonista di folli atti di piromania appiccando gli incendi. Un altro tema caldo di cui si è discusso e sono state redatte nuove linee guida riguarda il settore dei taxi, non ci sarà più l'isolamento per i positivi al Covid e sono stati stanziati 2,9 milioni per tenere sotto controllo l'invasione del granchio blu: ecco le misure che sono state stilate.

La deroga Ponte sullo Stretto

Approvata una deroga al tetto di 240mila euro sugli stipendi nella società per il Ponte sullo stretto di Messina per quanto riguarda il tetto dei compensi per i super esperti che lavoreranno per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. La norma è stata fortemente voluta dal Mit di Matteo Salvini così da garantire il coinvolgimento dei migliori professionisti.

Il caro-voli

La bozza che circolava nei giorni scorsi e di cui ci siamo occupati sul Giornale.it prende vita: il governo ha stabilito che per fermare il rincaro del prezzo dei biglietti aerei non si potrà più utilizzare il tradizionale algoritmo che fa impennare i prezzi nei periodi di punta come quello estivo. In questo modo è stato deciso per la "fissazione dinamica delle tariffe aeree" che eviterà cifre folli "sulle rotte nazionali di collegamento con le isole; se avviene durante un picco di domanda e conduce ad un prezzo di vendita del biglietto o dei servizi accessori, del 200% superiore alla tariffa media del volo". Non saranno nemmeno consentite procedure automatiche che varino le tariffe aeree in base alle pagine web utilizzate dall'utente e, peggio ancora, in base ai dispositivi usati (se pc, smartphone o tablet).

La stretta sui piromani

Le cronache delle ultime ore ci hanno consegnato una Sardegna in ginocchio con incendi di natura dolosa dopo il ritrovameno di numerosi inneschi per appiccare il fuoco. Viene così inasprita di due anni, da quattro a sei, il minimo edittale per chi provoca un incendio in foreste e boschi. "Se l’incendio è di natura colposa la pena minima passa da uno a due anni di reclusione. La bozza prevede che la pena sia aumentata da un terzo alla metà quando il fatto è commesso al fine di trarne profitto per sé o per altri, o con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti all’esecuzione di incarichi o allo svolgimento di servizi nell’ambito della prevenzione e della lotta attiva contro gli incendi boschivi", ha spiegato nei giorni scorsi il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci.

Cosa succede ai taxi

Il decreto Omnibus precede un aumento del 20% sulle licenze dei taxi nelle città che sono capoluogo di Regione, in quelle metropolitane e laddove si trovano aeroporti internazionali tramite un concorso dove viene stabilito che si dovranno usare necessariamente vetture che non inquinano. I Comuni saranno liberi di rilasciare nuove licenze aggiunte che non superino un anno ma prorogabili di un altro anno a chi ne possiede già almeno una: questo criterio è stato scelto dal governo per “ammortizzare” i costi delle aperture alla concorrenza.

Le novità sulla telefonia mobile

Buone notizie per i consumatori arrivano dalla norma che impone di aumentare la potenzia delle antenne degli operatori telefonici sulla telefonia mobile così da "garantire a utenti e imprese l’offerta di servizi di connettività di elevata qualità, senza pregiudizio per la salute pubblica, entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità sono adeguati". Nel caso specifico, l'attuale regolamento impone sei Volt per ogni metro ma gli operatori telefonici vorrebbero che questa misura fosse dieci volte di più.

Nuovi fondi per le infrastrutture

Il caro-materiali è stato un altro tema all'ordine del giorno in Cdm: per questo motivo sono già stati stanziati 50 milioni di euro per i Comuni più piccoli ma entro la fine dell'anno saranno disponibili 153 milioni che diventeranno 564 milioni nel 2024 e 392 milioni l'anno successivo. In questo modo il governo va incontro ai rincari su tutti i materiali da costruzione consentendo la piena operatività dei cantieri e delle opere pubbliche.

Le novità sulle intercettazioni

Laddove necesssario come nei casi di criminalità più gravi, ecco che le intercettazioni potrannno essere estese ma soprattutto si creerà un archivio centralizzato per poterle conservare nella maniera più adeguata. Passa la linea della premier, Giorgia Meloni, che recentemente ha dichiarato di voler evitare "effetti dirompenti su processi in corso per reati gravissimi".

Cosa succede all'autostrasporto

Il Consiglio dei Ministri ha escluso il settore dell'autotrasporto merci dalle competenze dell'Art (Autorità di Regolazione dei Trasporti) sopprimento anche il contributo annuale da parte degli autotrasportatori così da venire incontro alla crisi che sta attraversando il comparto: la norma è stata fortemente voluta dal vicepremier, Matteo Salvini.

Il Piano Nazionale Microelettronica

ll Dl Asset approvato in Consiglio dei Ministri anticipa alcune misure urgenti del più vasto Piano Nazionale per la Microelettronica con circa 700 milioni di euro destinati a questo settore: nello specifico è stato istituito "un credito di imposta maggiorato per la ricerca e lo sviluppo nel settore dei semiconduttori" oltre al co-finanziamento della Chips Joint Undertaking, un'iniziativa del Chips Act Eu che si farà carico di tutte le misure di ricerca accademica e industriale nella microelettronica a partire dal prossimo autunno.

Il Consiglio dei ministri, poi, ha anche approvato una norma che potenzia i poteri del Commissario Straordinario di Roma, il sindaco Roberto Gualtieri, per la realizzazione di

tutti gli interventi su linee metropolitane di Roma connessi al Giubileo 2025: la norma è prevista dal Mit ed è stata accolta dal ministro Matteo Salvini realizzando una specifica richiesta del primo cittadino della Capitale.

Commenti