Politica estera

"Il Covid creato per colpire i bianchi". La folle teoria di Kennedy

Robert Kennedy Jr, candidato democratico alle presidenziali 2024, si è lasciato andare a teorie complottiste e razziste sull'origine del coronavirus

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Noto complottista, investitore in bit-coin, no-vax, crede che lo sbarco sulla luna sia un bluff e che la Cia abbia un piano per ucciderlo.

Stiamo parlando di Robert Kennedy Jr, nipote di John Fitzgerald Kennedy e in corsa per le presidenziali Usa 2024. Personaggio eccentrico che raccoglie discrete simpatie nel campo democratico.

Se finora siete rimasti stupiti preparatevi perché il rampollo di casa Kennedy ne ha tirata un’altra fuori dal cilindro. Secondo il candidato democratico il Covid 19 sarebbe una macchinazione, un grande complotto per risparmiare gli ebrei ashkenaziti e i cinesi.

"Il coronavirus un complotto ai danni di bianchi e afroamericani"

È stato il New York Post il primo tabloid a riportare le dichiarazioni choc per cui la pandemia potrebbe essere stata progettata con una precisa "mira etnica" e dunque per "attaccare e indebolire" i caucasici e i neri, risparmiando gli ebrei di discendenza ashkenazita e gli orientali.

Secco il commento del deputato democratico Ritchie Torre parole di un pazzoide completo che non ha ragione di essere vicino alla presidenza” il dem continua durissimo riferendosi a Bob Kennedy “è difficile immaginare un figlio che abbia disonorato di più il nome del padre”.

Anche la stessa famiglia Kennedy prende le distanze pubblicamente dal candidato alla presidenza: A causa delle posizioni di Robert, portiamo pieno sostengo al presidente Biden” così la sorella Rory, scagliandosi contro le posizioni no vax del fratello.

Da parte sua, il rampollo della famiglia più chiacchierata d’America dopo i Kardashian ha provato a smentire il tutto sostenendo che “l’articolo del New York Post è sbagliato” e definendo il fatto come “una conversazione off the record mal interpretata”. La chiosa finale del candidato però è forse peggio del misfatto: "Non ho mai lasciato intendere che l'effetto etnico fosse stato deliberatamente progettato, sono stato diffamato”. Per giustificarsi ha anche citato uno studio pubblicato dal National Institutes of Health che esamina come i fattori genetici umani contribuiscono alla trasmissione del Covid.

Tuttavia, un autore dello studio ha detto ai microfoni della Bbc che le sue ricerche "non possono sposare questo tipo di affermazioni”. L’esperto continua via email "questo tipo di interpretazioni errate danneggiano la ricerca accademica volta a sconfiggere la pandemia”.

Kennedy vola nei sondaggi tra i dem

Nonostante tutto il signor Kennedy, 69 anni, gode secondo i sondaggi d’opinione nazionale, del sostegno del 21% dei dem. Forse, se un complottista no vax, che fa affermazioni che rasentano l’odio etnico e l’antisemitismo riesce a ottenere del consenso, Joe Biden dovrebbe cominciare a farsi qualche domanda sul grado di disaffezione che ha creato nei suoi elettori nei suoi 3 anni e mezzo di presidenza.

Sulla candidatura del rampollo girano voci controverse. La Cbs in aprile ha riferito che l'ex consigliere di Trump, Steve Bannon, aveva incoraggiato Kennedy a candidarsi "credendo che potesse essere sia un utile agente del caos nella corsa del 2024". Lo stesso Donald Trump ha elogiato il Mr. Kennedy definendolo "un ragazzo molto intelligente e una brava persona"

Vedremo se la “scheggia impazzita” della famiglia Kennedy riuscirà a sparigliare le carte della corsa alla casa bianca.

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