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In 500 sul barcone salvati nella notte. E a Salerno soccorsi altri migranti

Tragedia scongiurata dalla Geo Barents in acque maltesi. Il carico della Ocean Viking

In 500 sul barcone salvati nella notte. E a Salerno soccorsi altri migranti

Onde alte, forti raffiche di vento che domenica hanno toccato i 40 nodi e area Sar Maltese. La situazione di un barcone con circa 500 migranti non è delle migliori, ma l'imbarcazione è guardata a vista dalla Geo Barents, la nave di ricerca e soccorso di Medici senza Frontiere, che è riuscita a trasbordare circa 200 passeggeri. Malta ha assunto il coordinamento delle operazioni di soccorso autorizzando solo due mercantili giunti nella notte tra domenica e ieri per «ombreggiare» l'imbarcazione, non la nave di Msf che comunque sta proseguendo nel trasbordo. Il barcone era stato segnalato domenica da Alarm Phone. Procedeva verso Nord. Il motore, infatti, funzionava, ma le condizioni meteo marine destavano preoccupazione.

Due piccoli scafi di Geo Barents si sono avvicinati per tentare il soccorso, reso impossibile dal mare grosso, per cui la Ong ha lanciato i salvagenti, di cui i passeggeri, partiti dalla Libia, erano sprovvisti. In tutto questo trambusto, da più parti è stata chiamata in causa Malta. «Credo che questo barcone sia in acque 'Sar' maltesi. Tocca ai maltesi intervenire se la nave è in pericolo. Vedremo cosa diranno» ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che ha aggiunto: «Siamo in contatto con le autorità libiche e anche con il generale Haftar che controlla la Cirenaica. Stiamo dando motovedette italiane alla Guardia costiera perché siano effettuati controlli che impediscano partenze». E poi eccola, dopo essere stata contattata dall'Italia, finalmente la guardia costiera de La Valletta ha assunto il coordinamento dei soccorsi. Bisognerà vedere se sarà disposta anche ad accogliere i migranti una volta messi in sicurezza o se, come da copione, questi sbarcheranno in Italia dove, ieri poco alle 8, al molo 22 del porto di Salerno sono approdati i 92 migranti presi a bordo al largo della Libia dalla Ocean Viking di Sos Mediterranèe. Il loro gommone si era sgonfiato. Tra i passeggeri ci sono 9 donne e 51 minori, di cui 48 non accompagnati. Per Salerno è il 27esimo sbarco, il secondo da inizio anno. In questo contesto il premier Giorgia Meloni ha convocato un vertice di governo con i vice Tajani e Salvini e i ministri Piantedosi e Crosetto per parlare del nuovo piano in 9 punti per la gestione dei flussi e per far fronte all'emergenza sbarchi che da inizio anno hanno superato i 28mila arrivi. Malgrado il cattivo tempo di questi giorni, le partenze si sono registrate ugualmente, con il rischio di naufragi, di alcuni dei quali probabilmente non si saprà mai. In difficoltà anche i soccorritori, che hanno faticato per mettere in salvo 32 migranti, tra cui un bambino, che erano approdati nell'isolotto di Lampione (Pelagie), restando bloccati. La guardia costiera ha effettuato diversi tentativi di recupero via mare con le motovedette Sar, ma le onde alte e il forte vento hanno impedito di raggiungere i migranti che, alla fine, sono stati messi in sicurezza con un elicottero Nemo della guardia costiera. Il mezzo ha operato in condizioni difficilissime, anche con raffiche di vento fino a 50 nodi. Per tre dei migranti è stato necessario il trasferimento al Poliambulatorio di Lampedusa per accertamenti. Se il maltempo non ha impedito ai trafficanti di far salpare i barconi, da Lampedusa sono stati bloccati i trasferimenti dei migranti stabiliti dalla prefettura di Agrigento.

I traghetti che fanno la spola con Porto Empedocle, infatti, non hanno potuto raggiungere l'isola dove, nell'hotspot, al momento ci sono 465 ospiti.

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