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Berlusconi: "Felice per Macron. L'Ue ora deve cambiare"

Silvio Berlusconi in visita a Tuttofood a Milano tocca i grandi temi di interesse internazionale come le elezioni di ieri in Francia

Berlusconi: "Felice per Macron. L'Ue ora deve cambiare"

Felice che Macron abbia vinto ma convinto che l'Europa vada riformata "perché non rappresenta più quella voluta dai padri fondatori".

Silvio Berlusconi in visita a Tuttofood a Milano tocca i grandi temi di interesse internazionale come le elezioni di ieri in Francia: "Per l'Europa l'elezione di Macron è una cosa buona e anche per noi in quanto la Francia è un nostro importante partner commerciale".

Arriva in elicottero e saluta i funzionari di Publitalia '80 per poi andare a pranzo da Sadler. "L'Europa deve assolutamente cambiare perché l'Europa della mia generazione era faro di civiltà in tutto il mondo, faro di pace e faro di cultura. Oggi invece l'Europa burocratica ha prodotto come conseguenza delle proprie azioni tanti europei che la disprezzano. La vicenda Macron ci consolida nella volontà di andare verso la ricostruzione dell'Europa che è quello che dico da sempre".

Per il leader di Forza Italia è stata l'occasione per incontrare le aziende all'evento internazionale dell'agroalimentare che raggiunge i 2.800 espositori di cui 500 provenienti dall'estero fino all'11 maggio nel polo di Fiera Milano Rho. Berlusconi, accolto da Licia Ronzulli, ha pranzato con alcuni imprenditori, oggi a Fiera Milano Rho per la giornata di apertura di Tuttofood. "Non credo che la vittoria di Emmanuel Macron abbia ripercussioni sulla Lega ma è bene che anche Salvini possa verificare che certe teorie non portano a convincere gli elettori e quindi non vale la pena di perseguirle".

Poi una battua sul governo Gentiloni: "Penso che questa legislatura andrà al suo termine regolare". spiega, "Ho personalmente stima del presidente del Consiglio e credo che anche al Pd non convenga interromperla prima". Sulla legge elettorale: "Si farà in tempi ragionevoli perché in fondo conviene a tutti", assicura il Cavaliere, "Noi siamo disponibili a ragionare su questa legge che deve avere un principio assoluto: deve portare a una maggioranza che rappresenti effettivamente la maggioranza degli elettori, mentre il sistema maggioritario, così come è stato concepito, porta al fatto e alla possibilità che una minoranza possa governare contro la maggioranza degli elettori, il che mi sembra non sia democrazia".

Domani 9 maggio è prevista la visita di Matteo Renzi la mattina e alle 14 conferenza di Barack Obama nella sala Future di Seeds and Chips.

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