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Cannabis, Saviano a Lorenzin: "Non sai di cosa stai parlando"

In un duro post su Facebook Roberto Saviano ha attaccato il ministro Lorenzin e i deputati contrari alla legalizzazione della cannabis: "Non sapete di cosa parlate"

Cannabis, Saviano a Lorenzin: "Non sai di cosa stai parlando"

"Siete ignoranti e fate cattiva informazione, senza sapere di cosa state parlando", Roberto Saviano sulla sua pagina Facebook critica il ministro della Salute Beatrice Lorenzin e tutti i deputati contrari alla liberalizzazione della cannabis, di cui si sta parlando in questi giorni alla Camera. Cànnabis, con l'accento sulla "a" come precisa Saviano, ironizzando sul ministro della Salute che aveva sbagliato a pronunciare il nome della pianta da cui si ricavano alcune sostanze stupefacenti.

"Ministra Lorenzin - scrive Saviano nel suo post - intanto si dice cànnabis con l'accento sulla prima 'a' e non cannàbis, come dice lei. E gli effetti non sono 'psicotrici' (parola che non esiste) a 'psicotropi'. Poi, 'i nostri bambini', come li chiama lei, la droga non la consumano solo, ma la spacciano anche. Siete ignoranti e fate cattiva informazione, senza sapere di cosa state parlando".

Lo scrittore di "Gomorra" negli ultimi giorni si è schierato a favore della legalizzazione della cannabis. Secondo Saviano un intervento del governo in questo senso toglierebbe miliardi di euro alle mafie e darebbe un duro colpo anche al terrorismo che, dice lo scrittore, si finanzia anche con lo spaccio di droga. "Le droghe leggere oggi sono merce di scambio tra organizzazioni terroristiche e organizzazioni mafiose - ha spiegato Saviano a Fanpage -. I terroristi vendono droghe alle mafie che in cambio danno denaro o armi. E in Europa il mercato delle armi, che è illegale, lo gestiscono le organizzazioni criminali".

Per Saviano la legalizzazione sarebbe un "atto d'amore per il paese". Di tutt'altro avviso il ministro della Salute Beatrice Lorenzin che contesta la tesi di Saviano sul contraccolpo per le mafie, citando l'esempio di Amsterdam: "Gli effetti in salute della legalizzazione della cannabis sarebbero molto più costosi dei vantaggi per l'erario, il mercato nero poi non sparirebbe. Chi è stato ad Amsterdam sa che di fronte ai coffee shop c'è sempre il pusher che vende il fumo a metà prezzo.

Nasce sempre un mercato di qualità e quello in nero di qualità più scarsa".

Cannabis, Saviano contro Lorenzin: il post su Facebook

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