Il Cantiere Italia di Alemanno per "sovranisti responsabili"

Roma «Il cantiere italiano del sovranismo responsabile - Dal Centrodestra della seconda Repubblica al polo sovranista»: di questo si parlerà questa mattina alle 11 nel corso della tavola rotonda che si terrà alle officine Farneto, in via Monti della Farnesina, a Roma e che fa parte di «Cantiere Italia», idea promossa da Gianni Alemanno e a cui hanno aderito sessantaquattro esponenti provenienti dall'area di destra. Tra questi proprio il Movimento nazionale per la Sovranità di Alemanno e Roberto Menia e le associazioni di Silvano Moffa, Marco Martinelli, Mario Landolfi e Pasquale Viespoli. Lo scopo della due giorni, che ha preso il via ieri, è quello di mettere insieme un progetto che serva a ridare vita alla destra all'interno del Polo sovranista che sta nascendo intorno alle figure di Matteo Salvini e Giorgia Meloni.

«È la dimostrazione - ha detto Alemanno -, che esiste un vasto patrimonio di uomini e di idee che deve essere coinvolto per rendere vincente il Polo sovranista che si sta spontaneamente formando sulle macerie del vecchio centrodestra. Noi appoggiamo questo governo anche se è evidente che è un'esperienza necessaria, ma a termine perché non si riproduce nel territorio, nelle amministrazioni comunali e regionali». E ha proseguito: «Chiediamo ai leader del Polo Sovranista, a cominciare da Matteo Salvini per arrivare a Giorgia Meloni, di superare ogni divisione e costruire insieme un progetto confederale che raccolga tutti i movimenti, tutte le associazioni e tutte le liste civiche che oggi rappresentano questo orientamento politico. La Destra si organizza in Cantiere Italia per essere protagonista di questa nuova stagione politica decisiva per la nostra Nazione». Alla tavola rotonda di oggi parteciperanno Cinzia Bonfrisco, Claudio Barbaro, Maurizio Gasparri, Gabriella Giammanco, Mario Mauro, Adolfo Urso, Francesco Zicchieri. I lavori di Cantiere Italia partiranno alle 9.