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Centrodestra unito in Umbria "Basta oppressione fiscale"

Berlusconi, Salvini e Meloni insieme con Tesei in vista del voto del 27 ottobre: "Tutti in piazza contro il governo"

Centrodestra unito in Umbria "Basta oppressione fiscale"

Il centrodestra unito lancia la sfida per le Regionali in Umbria. In una conferenza stampa a Perugia, Berlusconi, Salvini e Meloni lanciano la scalata del centrodestra alla guida della regione Umbria. Salvini non usa giri di parole e si dice certo della vittoria il prossimo 27 ottobre: "Con questa squadra non occorre uno scienziato per dire che vinceremo in Umbria dopo 50 anni. Ci sarà una nuova festa comandata, festa della libertà in Umbria". La leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni ha ricordato agli elettori le differenze tra il centrodestra e il governo giallorosso. La Meloni ha messo nel mirino la deriva tassarola della manovra varata da Pd, M5s e Italia Viva: "Non abbiate paura di cambiare, di fare la scelta coraggiosa di votare per noi" perché "a tradire i vostri interessi sono i partiti che i cittadini hanno votato per tanti anni e che si sono asseragliati nei palazzi a fare i loro, di interessi", ha affermato la Meloni. Poi è stato il turno di Berlusconi che non ha fatto sconti al governo delle tasse. Il Cavaliere ha affermato che questa situazione "è più grave del '94".

Poi ha ricordato che con la manovra varata dall'esecutivo aumenterà "l'oppressione fiscale". Infatti il macigno fiscale che pesa sulle teste degli italiani supera già il 40 per cento e con questa legge di Bilancio potrebbe diventare insostenibile. Da qui l'invito da parte del Cav di "far entrare facce nuove nel fortino rosso" dell'umbria. Infine il leader di Forza Italia ha messo nel mirino anche la proposta dei grillini di inasprire le pene col carcere per gli evasori: "Adesso è a rischio la libertà, il carcere per evasione sarà nella riforma della Giustizia. Io avevo deciso di non andare in piazza sabato con Salvini e Meloni, perché mi dicevo ’lasciamoli iniziare a lavorare, ma ho cambiato idea dopo aver avuto come sicura la notizia che stanno lavorando a una legge che prevede il carcere fino a 8 anni per un’evasione da 50mila euro. Così è a rischio il diritto di libertà di ognuno di noi", ha affermato il Cav.

Ora la scelta spetta agli umbri che domenica 27 ottobre potrebbero consegnare le chiavi della Regione a Donatella Tesei.

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