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Conte in pressing su 5s e Lega: "Un nome o niente commissario"

Il premier domani incontra la Von der Leyen per la nomina del responsabile alla Concorrenza. Salvini: "Il nome a breve"

Conte in pressing su 5s e Lega: "Un nome o niente commissario"

Il governo si scontra sempre (e da sempre) su diversi fronti. E Giuseppe Conte cerca di ricucire gli strappi facendo da "paciere". Ma ora che si avvicina l'incontro con Ursula Von der Leyen, il presidente eletto della Commissione Ue, la situazione si fa ancora più tesa. Alla Lega, infatti, spetta fare un nome da proporre come commissario, nome che al momento non è ancora arrivato. E adesso Giuseppe Conte ha paura che l'Italia rischi di perdere la Concorrenza. Il premier, quindi, teme che altri Paesi possano provare a soffiarci in corsa le deleghe.

Per questo motivo, Conte ha chiamato Matteo Salvini e Luigi Di Maio, spronando in particolare il leader della Lega a indicare al più presto "un nome forte". Stando a quanto scrive il Corriere della Sera, nelle stanze di palazzo Chigi si respira un mix di ansia e irritazione per il nome non ancora arrivato. E intanto il vicepremier leghista assicura che "nelle prossime ore" indicherà al presidente del Consiglio il nome di "qualcuno che ha esperienza di governo, che si occupi di dossier economici, di vita reale, commercio, industria, concorrenza" e che potrebbe anche essere un esponente del governo.

Stando a quanto apprende l'Adnkornos, il nome che circola con insistenza e corrisponde a questo identikit sarebbe quello del vice ministro dell'Economia Massimo Garavaglia, mentre c'è anche chi azzarda l'ipotesi di un pressing sul sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, perché ci ripensi, nonostante il suo "no" sia stato ufficializzato al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

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