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Ecco le liste del centrodestra per Borgonzoni e Santelli

Sgarbi capolista azzurro in tre città. Con la Lega anche il figlio di Bulgarelli. Spunta la lista del medico No Vax

Ecco le liste del centrodestra per Borgonzoni e Santelli

Dopo la serrata trattativa per individuare i candidati governatori, arrivano le liste per le Regionali. In Emilia Romagna a sostegno della candidata del centrodestra espressione della Lega Lucia Borgonzoni, si ritrova una squadra composta da amministratori pubblici, professori, imprenditori, commercianti, ma anche da volti della politica locale e attivisti, come Stefano Bulgarelli, il figlio di Giacomo, la bandiera del Bologna calcio, da sempre militante della Lega. Forza Italia schiera Vittorio Sgarbi capolista a Bologna, Parma e Ferrara. A Modena ci sarà, invece, con la Lega Isabella Bertolini, più volte in Parlamento con Forza Italia. Alla guida della lista della Borgonzoni c'è il sindaco civico di Monzuno, Marco Mastacchi, che tre anni fa per protestare contro i tagli ai piccoli Comuni decise di andare a Roma a piedi per parlare con l'ex premier Matteo Renzi. Seconda in lista è Beatrice Buscaroli, docente di Storia dell'arte all'Accademia di Belle Arti, ex responsabile del sistema museale e direttore artistico delle collezioni d'arte e di storia della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna. Subito dopo di lei c'è Giulio Venturi, export manager, ora consigliere comunale di Insieme Bologna, nonché nipote del giuslavorista Marco Biagi. Con Fratelli d'Italia, nella lista presentata da Galeazzo Bignami, c'è il vicecomandante regionale dell'Arma Raffaele Fedocci che si è messo in aspettativa per correre con il partito di Giorgia Meloni. Uno dei colpi di scena è la mancata candidatura di Serena Grandi, l'attrice romagnola che nei giorni scorsi aveva annunciato di candidarsi a sostegno di Lucia Borgonzoni. Garantirà comunque un appoggio esterno alla sua corsa. Con Stefano Bonaccini, invece, nelle varie liste ci saranno il manager culturale, già alla guida della Reggia di Caserta Mauro Felicori, il chirurgo in pensione Andrea Stella, Ilaria Bonaccorsi, editrice e giornalista (ha guidato il settimanale Left) e l'economista ed ex sindacalista Giuliano Cazzola. Fa discutere anche la scelta del medico no vax, Domenico Battaglia di candidarsi a governatore con la mista Movimento 3V.

In Calabria con lo slogan «Calabria protagonista» sarà Jole Santelli la candidata governatrice per il centrodestra con il sostegno di sei liste. Il centrodestra si mostra attrattivo per molti dirigenti politici un tempo vicini all'ex governatore Mario Oliverio (mentre in Campania il consigliere regionale Alfonso Piscitelli, eletto con una civica di Vincenzo De Luca, è passato con Stefano Caldoro). Nelle liste che sosterranno Santelli, numerosi sindaci e amministratori, incluso il primo cittadino di Sant'Eufemia, Domenico Creazzo, scelto dal centrosinistra per la guida del parco dell'Aspromonte. Nel Cosentino la Lega schiera il presidente di Coldiretti, Pietro Molinaro. Ci sarà anche Pino Gentile, un veterano della politica calabrese. Con Forza Italia corre anche l'ex presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, l'ex consigliere regionale Candeloro Imbalzano e il componente del Corecom Frank Santacroce. In corsa anche Gianluca Tassone, figlio dell'ex parlamentare Mario, attuale segretario del Nuovo Cdu, e l'imprenditore crotonese Sergio Torromino.

Pippo Callipo, candidato del centrosinistra, attinge invece dal bacino Cgil, ma ci sono anche Sandro Pezzi, imprenditore e l'ex vicesindaco di Riace, Giuseppe Gervasi.

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