Cronache

La faccia tosta dei furbetti di Malta

La faccia tosta di quest'isoletta del malaffare: truffa l'Europa, si arricchisce, ma non salva un migrante e non investe nel soccorso

La faccia tosta dei furbetti di Malta

La chiamano Malta, ma è la Tortuga del Mediterraneo. È il regno di tutti gli affari sporchi dal contrabbandando di carburante rubato in Libia al riciclaggio dei narco dollari della ndrangheta. Non paga, l'isoletta truffa l'Europa e il mondo presidiando una zona Sar (Ricerca e Salvataggio) di 250mila chilometri quadrati (750 volte il suo territorio) in cui non salva un solo migrante, ma incassa milioni di euro con i diritti di pesca e prospezione e la gestione della Fir, la zona di controllo per i voli civili corrispondente all'estensione della Sar. Eppure nonostante queste attività, e quelle altrettanto truffaldine di paradiso fiscale all'interno dei confini europei, La Valletta ha il coraggio di rimproverare all'Italia il mancato rispetto degli accordi sulla spartizione dei migranti. L'appiglio è l'impegno del nostro paese a farsi carico, assieme ad altre sette nazioni europee, dei 234 migranti sbarcati sull'isola il 28 giugno alla conclusioni della vicenda della Lifeline la nave, mezza Ong e mezza pirata, messa sotto sequestro dalle autorità maltesi. Ad esser generosi l'Italia doveva provvedere al trasferimento di trentaquattro migranti. Nel frattempo Malta si è però impegnata, senza dar seguito alle promesse, ad accogliere cinquanta dei 450 migranti sbarcati a luglio a Pozzallo. Dunque anche a far biecamente di conto saremmo in credito di almeno sedici unità. Ma non è questo il punto. Il punto vero è la faccia tosta di quest'isoletta del malaffare. Un'isoletta che da anni si arricchisce con i proventi, contributi europei compresi, derivanti dalla gestione di un'area Sar estesa fin sotto le coste di Creta senza salvare un solo migrante e senza investire un euro in motovedette e attrezzature per il soccorso. Un lusso garantitole dalle follie dei governi del Pd che in questi anni si son prestati a salvare ed accogliere tutti i disgraziati provenienti dalla Libia. Così nel 2014, mentre in Italia sbarcano 171mila migranti, Malta ne riceve 23. Nel 2017 mentre La Valletta non registra neppure uno sbarco l'Italia si fa carico di 119.247 migranti che vanno ad aggiungersi ai 181.436 arrivati nel 2016.

Dunque a voler esser generosi siamo in credito di qualcosa come mezzo milione di migranti accolti mentre Malta s'arricchiva con i traffici illeciti dalla Libia, con il riciclaggio dei soldi della ndrangheta e con i proventi della sua tanto immensa, quanto inutilizzata Zona Sar.

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