Roma, vertice ma senza Raggi. Giunta unita: "No dimissioni"

È un continuo rincorrersi di voce sulle dinamiche interne al Movimento 5 Stelle, che prima parlavano di un incontro a Roma tra Beppe Grillo e il sindaco Virginia Raggi, per poi raccontare un passo indietro e un incontro in corso, ma senza il primo cittadino.

Con il Campidoglio - e soprattutto il Movimento - in pieno caos per il caso scoppiato sull'assessore Paola Muraro, sotto indagine, fonti lasciano intendere che il guru dei Cinque Stelle sarà sì a Roma, ma che di vedere la Raggi per ora non se ne parla.

Un vertice è in corso fuori città. E se il sindaco sottolineava poche ore fa che "sì, è possibile" un incontro, al momento di chiaro c'è ben poco. A Palazzo Senatorio, racconta l'Agi, vige una rigida consegna del silenzio. Nessuno conferma ufficialmente se e quando un incontro ci sarà.

Questa sera intanto, conferma Carlo Sibilla, Grillo sarà a Nettuno con tutti i membri del direttorio M5S, per l'ultima tappa del "Coast to Coast" a Nettuno.

Il dramma del Campidoglio è in svolgimento, con accuse che si rincorrono tra il Direttorio, il Comune e gli altri esponenti ed ex esponenti del Movimento, con il sindaco di Parma Federico Pizzarotti che questa mattina accusa Luigi Di Maio dalle pagine della Stampa, definendolo un inesperto, incapace di fare il lavoro che gli è stato affidato.

"Adesso basta, si fa come dico io. Via Muraro, Marra, Romeo e pure De Dominicis", aveva detto ieri sera il guru dei 5 Stelle. Ma sui nomi degli assessori la Raggi non sembra disposta a fare marcia indietro e il Movimento è in subbuglio. E anche la Giunta fa quadrato.

Intanto, a Roma, c'è chi approfitta dell'attenzione mediatica per far parlare di altre questioni.

Un uomo, che si è presentato come un vigile urbano e sindacalista, si è incatenato sulle scale di Palazzo senatorio, protestando per un provvedimento disciplinare che è sorto dopo una sua denuncia sulla fornitura di stivali non conformi alle regole ("cinesi") alla polizia romana.