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I neuro-deliri dei grillini su smog e diesel

I neuro-deliri dei grillini su smog e diesel

Ogni organo d'informazione è super eccitato perché un tribunale tedesco ha sentenziato che un comune, se vuole, può bandire nel proprio territorio l'uso delle auto diesel. I Verdi tedeschi, fessi come quelli italiani, avrebbero esultato, perché il giorno della sentenza sarebbe «una gran bella giornata per l'aria pulita». Orpo! Attendiamo la nostra Cassazione che sentenzi che i Comuni italiani, se vogliono, possono creare ciascuno mille posti di lavoro e vietare ai cittadini di contrarre il morbillo: avremo due altre gran belle giornate l'occupazione e la salute. Ma poi, perché il diesel? È un ottimo motore, di lunga durata e usa il carburante liquido che ha la massima densità d'energia, sia in massa che in volume. Bisogna solo che non abbia il contenuto di zolfo che aveva 20 anni fa. Qualcuno insiste con le polveri sottili che starebbero provocando una strage: mezzo milione di morti in Europa, dicono quei geniacci di Bruxelles. Ora, siccome hanno anche affermato che il contributo dei diesel a questa ecatombe è di 10mila decessi, facendo l'aritmetica del caso si scopre che questo contributo è il 2%. Insomma, il 98% dei deceduti per polveri sottili non hanno nulla a che vedere col diesel. Però è quello che si può vietare.

Abbiamo già avuto modo di spiegare che nessuno è deceduto per polveri sottili e che i numeri da Bruxelles sono fasulli. Ci chiediamo: quali auto dovrebbero sostituire quelle in procinto di essere vietate? A benzina? La logica vorrebbe vietate anche queste e quelle a biocarburante. Rimane il metano. Ah no, è dannosissimo al global warming.

Come dite? L'auto elettrica? Scordatevela. Finché avremo carburante liquido e ne avremo per il prossimo secolo nessuno vorrà l'auto elettrica. Neanche gratis. E taccio del fatto che se il nostro parco-auto fosse elettrico, avrebbe bisogno dell'elettricità prodotta da 50 reattori nucleari per essere alimentato. Lo scorso novembre, invitato a Piazza Pulita, un giovanotto che diceva d'essere fisico del Cnr sosteneva che non il nucleare ma il fotovoltaico avrebbe fornito l'elettricità. Ma s'era dimenticato di fare l'aritmetica: l'impegno economico necessario è pari al nostro debito, euro 2mila miliardi.

I migliori sono quelli del M5S. La sindaca di Roma, non sapendo come allontanare topi e gabbiani, vuol allontanare le auto diesel dal centro nel 2024. Ma perché non da lunedì? Vietate le auto diesel all'interno del raccordo Anulare. E voilà, l'aria pulita è servita. Ma sulla questione ambientale il M5S ha idee confuse. Ve ne dico una, presa pari-pari dal loro programma, alla pagina 33 del capitolo Ambiente (sic): «Requisire le terze case sfitte di proprietà di privati. Ovviamente la requisizione dovrà prevedere la corresponsione ai legittimi proprietari di un affitto a canone sociale o da parte dei soggetti cui viene assegnato l'immobile requisito o, se costoro non possono, da parte dei Comuni».

Vi rammentate del gioco dei pazzi? Ecco, appunto.

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