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Intanto le beghe gialloverdi bloccano i palinsesti estivi

Guerra aperta sui programmi affidati a degli esterni

Intanto le beghe gialloverdi bloccano i palinsesti estivi

Fazio, a torto o a ragione, è il bersaglio principale di Salvini. Ogni attacco al «presentatore con il rolex che guadagna un mucchio di soldi pubblici» corrisponde a una raccolta di voti. Però, mentre il vice premier strilla sullo stipendio di Fabio, nel contempo «agevola» l'ingresso in Rai dei conduttori a lui graditi, anche se esterni alla tv pubblica. Ma, si sa, gli appetiti non sono solo dei leghisti, anche i pentastellati vogliono il loro posto al sole. Perché la battaglia, ora, è sui palinsesti estivi, dove è molto più facile piazzare conduttori di seconda fila - senza offesa ovviamente - in attesa, magari, di una sistemazione più importante nella prossima stagione. Alla fine, tra pretese, liti e programmi da inventare, i palinsesti non sono ancora pronti, tanto che la conferenza stampa prevista per stamattina in viale Mazzini per presentarli è stata rinviata. Addirittura al 7 giugno, pochi giorni prima della partenza della programmazione estiva prevista per il 10 giugno.

Lo slittamento è dovuto soprattutto al fatto che all'amministratore delegato Salini, quota 5 Stelle, non piacciono affatto le scelte della direttrice di Raiuno De Santis, quota Lega. In effetti i nomi indicati sono bizzarri e prevalentemente di colore verde. Ecco l'elenco di quelli che dovevano essere presentati. Partiamo dal mattino. Roberto Poletti, biografo personale di Salvini, da Telelombardia e Antennatre passa a condurre Unomattina, un programma familiare dove si parla di pensioni e problemi dei cittadini in mano a un inviato abituato ad aizzare le piazze. A seguire, alle 10, Monica Marangoni che nel suo curriculm annovera, oltre ad alcuni spazi in programmi Rai, l'essere compagna di Cristiano Ceresani, capo gabinetto del ministro leghista della famiglia Fontana. Procediamo con il pomeriggio. Alle 14 un nuovo programma, ancora misterioso, di Pierluigi Diaco, le cui sorti sono in bilico: pare che su di lui stia infuriando una contesa tra leghisti e grillini tanto da essere uno dei motivi per il rinvio della conferenza di oggi. A seguire, una scelta singolare: l'attore Beppe Convertini, vicino ai 5 Stelle, alla conduzione del contenitore - giornalistico - più importante del day time, Vita in diretta. E, ancora, l'incarico più assurdo: Nunzia De Girolamo, ex ministro dell'agricoltura, attuale concorrente di Ballando con le stelle, alla guida di Linea Verde Estate, il programma del weekend che parla, appunto, di agricoltura. Infine, l'ultima novità: Paola Bacchiddu, ex portavoce della Sinistra per Tsipras, di recente folgorata sulla via salviniana, a Uno Mattina, come inviata, immaginiamo. Ma, con «contratto a tempo», precisa lei. Come tutti quelli di cui sopra, del resto. Intanto continuiamo a discutere dello stipendio di Fazio..

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