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L'intesa tra Malta e Italia "Nuove regole europee per sbarchi di migranti"

Italia e Malta con i rispettivi ministro degli Esteri chiedono nuove norme comunitarie per regolare gli sbarchi dei migranti

L'intesa tra Malta e Italia "Nuove regole europee per sbarchi di migranti"

Malta e Italia adesso chiedono all'Europa un cambio di passo. Una svolta sulla gestione della questione della gestione dei flussi migratori e degli sbarchi. Le ultime vicende, quella della Sea Watch, quella della Alex e quella della Alan Kurdi hanno nuovamente messo l'Europa con le spalle al muro. Da Bruxelles non arrivano aperture per nuove regole comunitarie che possano cambiare la gestione degli sbarchi ma solo un'offerta di accoglienza su base volontaria da parte di alcuni Stati caso per caso. Ed è proprio questo che Italia e Malta stanno cercando di mettere in discussione. I due Paesi pretendono un nuovo sistema di regole europee che permetta una divisione dei migranti che sbarcano in Europa. E così con una nota congiunta del ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi e del suo omologo mlatese, viene avanazata una richiesta ben precisa: "Èindispensabile assicurare un effettivo governo dei flussi migratori verso l’Europa, perché non è più ammissibile continuare a procedere, caso per caso, ricercando soluzioni in emergenza, con crescenti difficoltà politiche e gravissimi disagi. A tal fine, occorre uno strutturato meccanismo permanente a livello di Unione Europea, che affronti l’insieme delle sensibili questioni che riguardano migrazioni e non si limiti unicamente alle sole procedure per il diritto di asilo".

La Valletta e Roma non chiedono solo una revisione del trattato di Dublino. Chiedono un passo in più: "Bisogna andare oltre e occuparsi di tutte le persone migranti.

Affinché possa essere avviata una discussione organica, in grado di condurre i governi degli Stati UE a convergere verso una politica comune per le migrazioni, i due Ministri chiedono che sia iscritto nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Affari Esteri UE di luglio uno specifico ed esplicito punto".

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