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M5S, per il "ribelle" Pizzarotti palco vietato al Circo Massimo

Definita la scaletta della Woodstock grillina. Escluse tutte le voci fuori dal coro. E nel M5S si riaccende lo scontro

M5S, per il "ribelle" Pizzarotti palco vietato al Circo Massimo

Federico Pizzarotti non è più persona gradita. Almeno non per Beppe Grillo, Gianroberto Casaleggio e le alte sfere del Movimento 5 Stelle che stanno organizzando la kermesse al Circo Massimo dal 10 al 12 ottobre. Per il sindaco di Parma il palco è off limits. Cconferma il responsabile comunicazione dei Cinque Stelle Rocco Casalino, nella scaletta provvisoria dell’evento capitolino sono previsti gli interventi di parlamentari e amministratori ma non quello del primo cittadino che, negli ultimi mesi, non ha mancato di entrare in contrasto con Grillo e Casaleggio.

La scaletta, al centro di un fitto scambio di mail tra Milano e Roma, è stata chiusa. Ben 27 interventi in scaletta, ciascuno di un quarto d’ora. È un programma serratissimo quello di #italia5stelle al Circo Massimo, in barba alle fughe di notizie sulla presunta assenza di "portavoce" pentastellati sul palco. Venerdì la scena sarà tutta di Grillo, ma sabato e domenica la parola passerà anche agli eletti. Compresi i neo sindaci di Bagheria e Livorno, Patrizio Cinque e Filippo Nogarin. Grande assente sul palco di #italia5stelle è appunto Pizzarotti, primo sindaco a Cinque stelle eletto in un comune italiano. Pizzarotti ha assicurato la propria presenza all’evento, ma non calcherà la scena pur essendo, di fatto, uno dei volti più noti del Movimento 5 Stelle. Del resto, c’è chi fa notare che nemmeno un dissidente salirà sul palco della "Woodstock grillina". "Non figurano in programma interventi di eletti ribelli", fa notare un parlamentare pentastellato. Stando alla scaletta in possesso dell'Adnkronos, sabato aprirà la seconda giornata della kermesse la senatrice Barbara Lezzi, domenica chiuderà gli interventi degli eletti Luigi Di Maio, che passerà la parola al comico genovese per il gran finale. Lezzi alle 11.15 parlerà di reddito di cittadinanza, seguirà l'intervento del sindaco Cinque che racconterà la propria esperienza di primo cittadino a Bagheria. Uno spazio vuoto è stato lasciato per il possibile intervento di Casaleggio.

Lo scontro sulla scaletta del Circo Massimo potrebbe ora riaccendere le polemiche da parte degli esclusi che, già irritati per essere stati fatti fuori dal "giro della tv" nei mesi scorsi (quando il M5S era presente nei talk show), reclamano spazio sul palco anche per loro. Nei giorni scorsi Pizzarotti aveva espresso l’auspicio di non trasformare la tre giorni in una "passerella" al Circo Massimo, ma di creare piuttosto un'occasione di confronto e dibattito. La presenza a Roma del sindaco ducale potrebbe creare le condizioni per un chiarimento con Grillo e Casaleggio dopo le tensioni generate dalla paventata ipotesi di un listone unico dei sindaci per la provincia di Parma. Dopo la fuga di notizie e la retromarcia di Pizzarotti, il primo cittadino parmense aveva inviato, a quanto si apprende, un lungo messaggio a Grillo spiegando per filo e per segno la sua posizione. Ma il leader M5S non avrebbe mai dato riscontro a quel messaggio.

Chissà se le risposte arriveranno al Circo Massimo.

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