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Meloni: "Soros complice di piano per destrutturare la società"

L'obiettivo sarebbe quello di creare manodopera a basso costo, facendola arrivare dai Paesi poveri

Meloni: "Soros complice di piano per destrutturare la società"

"Immettere nel mercato europeo centinaia di migliaia di disperati perchè questo consente di avere manodopera a basso costo". Sarebbe questo, secondo Giorgia Meloni, l'obiettivo principale che si nasconde dietro agli arrivi dei migranti in Europa.

"Dobbiamo capire che dietro questo grande tema dell'immigrazione incontrollata, non c'è il tentativo episodico di persone che sperano di sbarcare in Europa. C'è un movimento organizzato", incalza la Meloni, che fa notare come le Ong siano finanziare da Soros, "la finanza speculativa". E questo, "non è un caso".

Non solo. Secondo la Meloni, intervistata da radio Cusano Campus, infatti, "c'è anche un disegno di destrutturazione della società", che mira a "privarci della nostra identità, costruendo una società multiculturale senza identità, radici, consapevolezza, in modo che le persone diventino consumatori tutti uguali in balia del capitale". Poi, si chiede come mai siano arrivati nigeriani e pakistani e non venezuelani, "che vivono un momento di crisi e di guerra civile". Per la leader di Fratelli d'Italia, la risposta sarebbe semplice: "Perchè molti venezuelani sono di origine italiana, europea, sono cristiani, quindi non sono distanti da noi e non interessano a chi vuole portare avanti quel modello di destrutturazione della società. Soros è accusato del dissesto finanziario di alcune nazioni, compresa l'Italia, perchè una persona del genere dovrebbe essere così umana verso i migranti?".

Giorgia Meloni sostiene che le prime vittime di questo disegno siano proprio gli immigrati, che "nella stragrande maggioranza dei casi vengono trascinati in Europa con l'inganno, con promesse di vita che non potranno mai avere, o con riti voodoo come nel caso delle nigeriane che vengono costrette a prostituirsi.

Io dico che questo non è umano".

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