Occupazioni, Viminale frena sui risarcimenti

C'è una novità, non da poco, nel maxi emendamento al dl Sicurezza: il ministero degli Interni e i suoi organi periferici "vengono esonerati dalla responsabilità civile e amministrativa per la mancata esecuzione". Di fatto il Viminale con questa mossa si mette al riparo dai risarcimenti ai privati. Di fatto questa impostazione è abbastanza contraria rispetto alla precedente circolare diramata dallo stesso Viminale. Infatti nella circolare si sottolineava la "necessità di procedere con tempestività agli sgomberi", rinviando ad una fase successiva le altre istanze, come appunto i risarcimenti. E così, come riporta ilMessaggero, arrivano già le proteste di Confedilizia: "Così si evitano il danno erariale e la responsabilità dei funzionari dei ministeri derivanti dalle recenti sentenze che hanno stabilito il sacrosanto diritto dei proprietari al risarcimento".

Inoltre, sempre tra gli emendamenti, ne spunta un altro che rallenta l'intervento delle forze dell'ordine. Prima di arrivare alla fase che prevede un blitz vero e proprio dei poliziotti, verrà proposta una soluzione alternativa. Nell'attesa che venga presa una decisione da parte degli occupanti, gli agenti non potranno intervenire.

Insomma un vero e proprio cambio di rotta che forse rende meno efficace le misure che sono state decise dal Viminale per mettere un freno alla piaga delle occupazioni abusive.