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Padre Sorge, tweet choc: "Salvini e la mafia? Finti religiosi, comandano con l'odio"

Il gesuita padre Bartolomeo Sorge si scaglia contro Matteo Salvini: "La mafia e Salvini comandano entrambi con la paura e l'odio, fingendosi religiosi"

Padre Sorge, tweet choc: "Salvini e la mafia? Finti religiosi, comandano con l'odio"

"La mafia e Salvini comandano entrambi con la paura e l'odio, fingendosi religiosi. Si vincono, resistendo alla paura, all'odio e svelandone la falsa pietà". A scriverlo su Twitter è don Bartolomeo Sorge, gesuita, teologo e politologo che già nei mesi scorsi aveva attaccato il vicepremier sul tema dell'immigrazione.

Sorge, che dal '73 all'85 ha diretto la rivista dei gesuiti 'Civiltà cattolica', nel '91 è stato tra i fondatori del movimento La Rete di Leoluca Orlando ma dal 1997 vive stabilmente a Milano nel Centro San Fedele di cui è stato il responsabile. Attualmente è un conferenziere e ricopre il ruolo di direttore emerito della rivista Aggiornamenti Sociali. Nando Dalla Chiesa, intervistato in merito dall'Adnkronos, spiega che, secondo lui, Sorge ha voluto porre l'attenzione sul sacrilegio che starebbe compiendo Salvini. E aggiunge:"Bisogna leggerlo, Padre Sorge, secondo me, non voleva dire che Salvini è un mafioso, conoscendo anche la sua attenzione alle parole, ma voleva dire che Salvini usa un meccanismo simile a quelli del ricorso al sacro per legittimarsi". "Quello che si perde in termini di legittimazione nelle forme di democrazia si rafforza esibendo il sacro", dice ancora Nando Dalla Chiesa criticando l'abitudine del vicepremier di baciare il rosario al termine dei suoi comizi.

"A volte l'abuso del sacro si trasforma in sacrilegio, e lo stanno dicendo diverse autorità religiose", insiste il figlio del generale Carlo Alberto.

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