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Il Pd prende tempo sulla legge elettorale: tutto rinviato a martedì

Emanuele Fiano ha chiesto di poter prima riunire i vertici del gruppo alla Camera, per analizzare e verificare le mutate condizioni a sostegno del proporzionale alla tedesca

Il Pd prende tempo sulla legge elettorale: tutto rinviato a martedì

Ancora un rinvio sulla legge elettorale. Il Partito democratico ha chiesto di spostare la discussione sul tema a martedì prossimo.

L'Ufficio di presidenza della commissione Affari costituzionali della Camera ha rinviato a martedì prossimo la decisione sui tempi dell'iter della legge elettorale. A chiedere un rinvio è stato il Pd, che con il capogruppo in Commissione, Emanuele Fiano, ha chiesto di poter prima riunire i vertici del gruppo alla Camera, per analizzare e verificare le "mutate condizioni" a sostegno del proporzionale alla tedesca, con il delinearsi di una nuova maggioranza, dopo la frenata dei 5 Stelle e la disponibilità a dialogare sul tedesco data da Mdp, Sinistra italiana e Ap, ma anche da altre forze, come i verdiniani, che finora avevano sempre sostenuto il maggioritario.

L'ufficio di presidenza della commissione Affari costituzionali della Camera, dunque, tornerà a riunirsi martedì 12 settembre alle ore 14, per stilare il calendario dei lavori sulla ripresa dell'iter della riforma della legge elettorale. Prima, spiega il capogruppo dem in commissione, Emanuele Fiano, ci sarà una riunione del gruppo Pd (probabile a livello di dirigenza del gruppo) per studiare il da farsi dopo i nuovi orientamenti emersi in commissione sul proporzionale alla tedesca.

Il giorno dopo, mercoledì 13 settembre, si riunirà la conferenza dei capigruppo di Montecitorio, che dovrà decidere il calendario dei lavori dell'Aula per il mese di settembre, e non è escluso che in quella sede si deciderà un ulteriore slittamento dell'approdo in Aula della legge elettorale, attualmente previsto entro fine mese.

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