Politica

La Raggi alza bandiera bianca: "Non mi ricandiderò a sindaco"

Interpellata sul caso del sindaco di Pomezia, la Raggi alza le mani: "In base alla regola dei due mandati non correrò per una seconda consiliatura"

La Raggi alza bandiera bianca: "Non mi ricandiderò a sindaco"

Con tre anni e mezzo di anticipo sulla fine della consiliatura, Virginia Raggi annuncia che non si ricandiderà alla poltrona di sindaco di Roma.

La prima cittadina lo ha affermato oggi a margine di una conferenza stampa tenuta in Campidoglio: "In base alla regola dei due mandati direi di no - ha spiegato - La regola è chiara e ce la siamo data. Già arrivare viva alla fine di questo mandato sarà un grandissimo successo", ha chiosato.

Rispondendo alle domande dei cronisti sul caso del sindaco M5s di Pomezia Fabio Fucci, che è in rotta di collisione con il MoVimento proprio perché vuole ricandidarsi, la Raggi ha spiegato che parlerà nel Consiglio di città metropolitana dell'eventualità di ritirare le deleghe al primo cittadino di Pomezia, che è anche vicesindaco della città metropolitana di Roma.

Fucci aveva infatti manifestato la propria intenzione di correre per un terzo mandato, contrariamente alla regola interna del M5s che prevede un massimo di due mandati per ogni consigliere eletto. La Raggi professa coerenza e per ora sta mantenendo fede alla parola: dopo un primo mandato come consigliera di opposizione e un secondo da sindaco, assicura che non sarà disponibile a iscriversi per la terza volta nelle liste elettorali per il Campidoglio.

Nè con la lista dei grillini nè con altre.

Commenti