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La Raggi resiste a Casaleggio. ​Ma Colomban si tira indietro

Colomban "non disponibile" a fare il vicesindaco. La Raggi resiste: "Non sono commissariata. Avviso di garanzia? Se arriva, valuterò". E rilancia Andrea Mazzillo come suo numero due

La Raggi resiste a Casaleggio. ​Ma Colomban si tira indietro

È tutto appeso al filo. Dopo le dimissioni dell'assessore all'Ambiente Paola Muraro e l'arresto del capo del personale del comune di Roma Raffaele Marra, Virginia Raggi è rimasta sola. Persino Beppe Grillo e Davide Casaleggio l'hanno scaricata. "Non sono commissariata e mi sento ancora dentro il Movimento 5 Stelle", giura lei. Ma persino l'assessore alle Partecipate Massimo Colomban si chiama fuori da questo gioco al massacro. "Non ho tempo per fare il vicesindaco".

Dopo un lungo ed estenuante fine settimana di scontri interni al Movimento 5 Stelle, Colomban ha deciso di chiudere le porta a un suo possibile incarico come vicesindaco, sponsorizzato da Beppe Grillo e Davide Casaleggio. L'attuale assessore alle partecipate ha spiegato all'Ansa di "non avere il tempo e la disponibilità per assumere il ruolo di vice sindaco in Roma Capitale". "Come imprenditore e tecnico - ha detto Colomban - ho infatti assunto il ruolo di 'assessore alla riorganizzazione delle Partecipate". E, quindi, preferisce "completare questo compito, prima di assumere altri impegni gravosi e politici". In ogni caso Colomban avrebbe comunque dato "la propria disponibilità ad affiancare la sindaca nelle scelte organizzative e strategiche sia in Comune di Roma che nelle partecipate".

Il clima intorno alla Raggi è tesissimo. Tira una brutta aria di resa dei conti. Gli stessi vertici del Movimento 5 Stelle sarebbero sul punto di staccare la spina. Anche se questo sarebbe un durissimo colpo per il partito di Beppe Grillo. "Se mi arriverà un avviso di garanzia? Valuterò", ha detto il sindaco di Roma parlando in fretta e furia con i cronisti stipati davantio a casa sua. "Non sono commissariata e mi sento ancora dentro il Movimento 5 Stelle", ha precisato ribadendo che come numero due preferirebbe indicare il nome di Andrea Mazzillo, attuale assessore al Bilancio.

Lo scontro, insomma, è solo all'inizio.

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