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La storica assistente, il portavoce, l'esperto social: il cerchio magico della Meloni

Persone fidate, poco inclini ai pratagonismi e pronte a lavorare a testa bassa. La premier Meloni sceglie la squadra di collaboratori da portare con sé a Palazzo Chigi: ecco chi ci sarà

La storica assistente, il portavoce, l'esperto social: il cerchio magico della Meloni

Gli esperti di strategie politiche lo chiamano "inner circle". Lo stretto anello dei fedelissimi. O il "cerchio magico", come potrebbe definirlo qualcuno ricorrendo a un'immagine ormai stra-abusata. Nei fatti, però, quello di cui Giorgi Meloni si sta attorniando assomiglia più che altro un cordone di sicurezza necessario per affrontare al meglio la sfida più impegnativa: quella di governare il Paese. La neopremier sente sulle proprie spalle la responsabilità di dare il meglio sin da subito, come le hanno chiesto gli italiani, e per questo sta componendo una squadra di persone fidate che la possano accompagnare in questa missione. Senza intralci.

La squadra scelta per Palazzo Chigi

Tale intendimento lo si era già compreso nella scelta dei ministri: donne e uomini intenzionati a remare nella stessa direzione, senza cedere a particolari protagonismi non adatti al momento storico. Con gli stessi parametri, ora, Meloni ha scelto i collaboratori che la accompagneranno a palazzo Chigi. Sicuramente nel team ci sarà la sua storica assistente Patrizia Scurti, che nei documenti del gruppo parlamentare viene solo indicata come "direttore amministrativo" e che in realtà è una vera e propria factotum. Dove va Giorgia, lei c'è. Attentissima a tutto, consigliera fidata e amica della neopremier, la donna mantiene un profilo discreto, al punto da passare quasi inosservata agli occhi più distratti. "È la mia padrona", confidò ironicamente la stessa Meloni durante la convention di Fdi a Milano, quando ritrovandosi con la gola secca fu soccorsa con un bicchiere d'acqua proprio da Patrizia.

Le figure chiave della comunicazione

Nell'inner circle presidenziale ci saranno poi figure impegnate nella comunicazione. Il profilo da mantenere al riguardo sarà istiuzionale: niente toni urlati o sopra le righe. Un ruolo centrale in questo ambito lo avrà Giovanna Ianniello, storica addetta stampa della premier. Secondo Repubblica, poi, è anche probabile che Paolo Quadrozzi, giornalista in servizio per Fratelli d'Italia, rimanga nello staff anche a Palazzo Chigi. Meloni dovrà poi designare un proprio portavoce (ruolo che Mario Draghi affidò a Paola Ansuini e che Rocco Casalino ricoprì per Conte). Al momento il nome non è ancora stato indicato; secondo indiscrezioni riportate dal Foglio, tra i profili sondati dalla leader di Fdi ci sarebbe stato anche quello del giornalista e vicecaporedattore di SkyTg24, Andrea Bonini.

Inoltre, la neopremier starebbe cercando anche un cronista esperto di economia per la comunicazione su quel delicato e decisivo tema, ma anche un cronista che abbia contatti con la stampa staniera. Nella squadra che Meloni porterà con sé a palazzo Chigi dovrebbe poi esserci il social media manager Tommaso Longobardi, cresciuto alla Casaleggio associati e poi approdato al servizio della leader di Fratelli d'Italia. Anche in questo caso, post e contenuti social si adatteranno al profilo istituzionale della premier, come peraltro era già avvenuto dopo la vittoria elettorale del 25 settembre scorso. "Il registro comunicativo sui social chiaramente avrà un altro timbro da partito ed esponente di governo", aveva commentato nelle scorse settimane lo stesso Lombardi. Curiosità: Draghi, diversamente, aveva rinunciato a questa figura impegnata coi social (Giuseppe Conte invece si era affidato a Dario Adamo).

La sorella Arianna Meloni

Chiaramente accanto alla prima premier donna d'Italia non mancherà un'altra donna fidatissima: la sorella Arianna Meloni. Oltre a fare da consigliera, pare che a lei possano essere affidati ruoli nel partito.

Da sempre, del resto, ha frequentato la politica pur non avendo mai ricoperto cariche elettive.

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