Politica

M5S in rivolta in Umbria: "Ci chiamano voltagabbana"

Intanto la consigliera grillina di Terni lascia il Movimento 5 Stelle: "È diventato un partito politico a tutti gli effetti. Prendono in giro sé stessi e gli elettori"

M5S in rivolta in Umbria: "Ci chiamano voltagabbana"

Tra poco più di una settimana si terranno le elezioni Regionali in Umbria, il cui responso inevitabilmente avrà dei risvolti anche a livello nazionale. Il centrodestra appare compatto: Donatella Tesei può godere di un sostegno condiviso da parte di Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Stessa cosa non si può dire per il civico Vincenzo Bianconi, appoggiato da Movimento 5 Stelle e Partito democratico. E proprio su questi due fronti negli ultimi giorni non sono mancati malumori interni.

"Voltagabbana"

Dopo aver ottenuto un misero 15% alle elezioni Europee, i grillini umbri stanno attraversando un periodo piuttosto cupo. E una loro delegazione - in occasione di Italia 5 Stelle a Napoli - ha avuto un faccia a faccia con Luigi Di Maio, a cui è stato riferito come subiscono l'etichettatura di "voltagabbana". La risposta del capo politico è stata diretta: "Puoi anche parlare male del Pd, ma sei sicuro che serva ancora parlare male degli altri? Noi dobbiamo parlare di quello che vogliamo fare noi". Intanto Patrizia Braghiroli, consigliera municipale di Terni, ha lasciato il M5S con un'accusa ben precisa: "È diventato un partito politico a tutti gli effetti. Prendono in giro sé stessi e gli elettori".

Anche all'interno del Partito democratico non cessano le battaglie. Nella giornata di ieri l'ex capo della Coop centro Italia Giorgio Raggi, che aveva già espresso contrarietà a Bianconi, ha tuonato: "Non c'è una sinistra, il problema non è cosa ho dietro io, è che non vedo nulla davanti a me". A prendere le distanze è stato Antonio Bomarsi, l'attuale capo di Coop centro Italia: "Raggi parla a titolo personale, noi stiamo con chi difende i valori della Costituzione".

Al momento una replica da parte di Anna Ascani non è arrivata, ma in passato aveva precisato: "L'alleanza con il Movimento 5 Stelle non può diventare un automatismo".

Commenti