Studiare i meccanismi economici e finanziari anche a scuola è utile. Ne sono convinti gli  insegnanti ma soltanto meno della metà di loro si sente preparata per affrontare l'argomento. Per questo l'Associazione nazionale Presidi (Anp) e il Consorzio PattiChiari hanno stretto un  patto di collaborazione per sensibilizzare i dirigenti scolastici e gli insegnanti  sull'importanza di una corretta formazione dei giovani sui temi economico-finanziari. L'educazione finanziaria , dicono dall'Anp, contribuisce a costruire le competenze di  cittadinanza e diffonderne la conoscenza significa favorire la democrazia economica del Paese.
 Attraverso un sondaggio condotto da Tuttoscuola su oltre 400 docenti è emerso che l'utilità  all'interno della scuola è riconosciuta dal 97 per cento degli insegnanti . Per il 93 per cento  l'economia è un tema concretamente presente nella nostra vita quotidiana e per il 99  l'educazione finanziaria rappresenta uno strumento utile per comprendere le dinamiche  economiche. Secondo i docenti l'educazione finanziaria dovrebbe essere introdotta già sui banchi  della scuola primaria (26) e della secondaria di primo grado (35), oltre che della secondaria di  secondo grado (37).
 L'esigenza di approfondire questa tematica però non è accompagnata da una adeguata preparazione. Sono gli stessi insegnanti a confessare di non sentirsi preparati ad affrontarla. Quasi un  insegnante su due ritiene il proprio livello di preparazione adeguato rispetto alle sue esigenze  quotidiane. Il 34 per cento lo ritiene scarso ed un 19 addirittura insufficiente.
 Proprio per rispondere a questa esigenza, il primo progetto congiunto varato da ANP e  PattiChiari è il portale www.economiascuola.it, docenti in rete per l'educazione finanziaria.  Sito che raccoglie informazioni utili per avvicinare gli insegnanti agli argomenti  economico-finanziari. Sul portale i docenti hanno a disposizione proposte di percorsi didattici  per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
 Filippo Cavazzuti, Professore Ordinario di Economia e Regolamentazione dei Mercati Finanziari  presso la Facoltà di Economia dell'Università di Bologna e Presidente del Consorzio PattiChiari  invita a «promuovere l'educazione finanziaria» anche con il «contributo fondamentale degli  insegnanti» in modo da «concorrere ad accrescere il grado di democrazia sostanziale del Paese  che passa necessariamente attraverso l'azione nelle scuole». Obiettivo principale di  www.economiAscuola.it, prosegue Cavazzuti «è dunque aiutare i docenti di tutte le materie e di  ogni ordine e grado nello sforzo di trasmettere alle giovani generazioni un patrimonio di  cultura che consentirà loro di crescere come cittadini responsabili e consapevoli. Impegno  particolarmente oneroso quando si tratta delle discipline economiche e finanziarie, che sono  materie poco diffuse nelle nostre scuole».
 Giorgio Rembado, presidente Anp, ritiene che «l'impegno per la diffusione della cultura  economico-finanziaria nei giovani di tutti i livelli di scuola» possa contribuire «ad avvicinare  il mondo della scuola con quello del lavoro». 
 Per Rembado «promuovere una corretta conoscenza dei principali concetti economici e la  comprensione di terminologie specifiche, che spesso risultano estranee e criptiche per i non  addetti ai lavori e non solo per i più giovani» è una risposta «ai diritti di trasparenza e  cittadinanza degli individui». Un passo necessario «per superare il divario tra istruzione e  lavoro e contribuire ad un progressivo processo di integrazione tra due realtà il cui dialogo è  essenziale per una piena realizzazione della formazione di base».
 I percorsi didattici messi a disposizione si differenziano per i vari ordini di scuola. Agli  alunni di quinta elementare viene proposto «un modulo didattico che, attraverso la conoscenza di  ruoli e regole all'interno di una comunità, porta a scoprire i meccanismi economici che regolano  la vita economica della nostra società». Alle medie invece si cerca di far scoprire «il ciclo  economico e di mettersi alla prova con la conoscenza degli strumenti di pagamento e con la  gestione del budget personale». Per le superiori infine verranno proposte nozioni economiche  utili per affrontare le nuove sfide che li attendono al termine della carriera scolastica.
Un portale per docenti e studenti per imparare l'economia sui banchi di scuola
Accordo di collaborazione tra l' Associazione Nazionale Presidi e PattiChiari per sensibilizzare i dirigenti scolastici e gli insegnanti sull'importanza di fornire ai giovani le competenze necessarie a gestire in modo consapevole il proprio futuro economico.
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