Previdenza e pensioni

Quattordicesima e assegno previdenziale: busta più pesante per i pensionati

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Quattordicesima e assegno previdenziale: assegno più pesante per i pensionati

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Buone notizie per i pensionati: la quattordicesima aumenterà. Inoltre i pensionati potranno ricevere una maggiorazione sull'assegno previdenziale. La somma di queste due misure potrebbe arrivare a quasi 2mila euro. Alcune categorie di pensionati potranno quindi accedere sia all’incremento della mensilità che alla maggiorazione dell’assegno. Ecco come accedere alle agevolazioni.

La quattordicesima

Si chiama “quattordicesima” la somma aggiuntiva alla pensione che viene corrisposta dall’Inps nel mese di luglio o in quello di dicembre ogni anno. La misura è indirizzata ai pensionati che sono titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell'assicurazione Generale Obbligatoria e delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della medesima che siano gestite da enti pubblici di previdenza obbligatoria. Inoltre i soggetti devono avere almeno 64 anni e un reddito complessivo fino a due volte il trattamento minimo del Fondo Lavoratori Dipendenti, ovvero 14.657,24 euro. In quanto agli importi della misura questi variano da 336 a 655 euro in base al reddito e agli anni di contribuzione. Riportiamo in questa tabella pubblicata sul sito dell'Inps la misura della somma aggiuntiva:

Inps quattordicesima

In base alla clausola di salvaguardia, nel caso in cui il reddito complessivo individuale annuo risulti superiore a 1,5 volte o a 2 volte il trattamento minimo e inferiore a tale limite incrementato della somma aggiuntiva spettante, l’importo della quattordicesima viene corrisposto fino a concorrenza del limite maggiorato.

La maggiorazione

Per quanto riguarda l’importo minimo pensionistico questo, grazie ad alcuni incrementi e all’adattamento al tasso di inflazione, particolarmente elevata negli ultimi anni, corrisponde a 598,61 euro. Coloro che hanno tra i 60 e i 64 anni possono ottenere un aumento di 25,86 euro mensili arrivando a 624,47 euro. La cifra sale in base all’aumentare degli anni. Oltre a questo importo viene erogata una somma in più rispetto alla pensione, questa ammonta a 154,94 euro e viene riconosciuta a coloro che percepiscono una o più pensioni con un importo complessivo non superiore al trattamento minimo di 7.329 euro all’anno.

L’importo aggiuntivo in questione viene assegnato ai titolari di tutti gli assegni previdenziali pensionistici che vengono erogati dall’Inps, sono esclusi i trattamenti assistenziali, le pensioni dei dipendenti degli enti creditizi, dei dirigenti d'azienda e dei trattamenti non aventi natura di pensione.

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