Cronaca locale

Regionali, riconfermato Formigoni al Pirellone

Dopo il vertice di ieri sera ad Arcore con Bossi, inizia a delinearsi la strategia del centrodestra alle prossime elezioni. Berlusconi rassicura Formigoni: "Sarai il prossimo grande presidente della Regione Lombardia". Calderoli: "Scelte le strategie"

Regionali, riconfermato Formigoni al Pirellone

Milano - "Sarai il prossimo grande presidente della Regione Lombardia". Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si è rivolto al presidente della Regione Lombardia durante il suo intervento alla Fiera di Milano. Dopo il vertice di ieri sera ad Arcore con il leader leghista Umberto Bossi, inizia a delinearsi la strategia del centrodestra alle prossime elezioni: il 21 e 22 marzo 2010 saranno, infatti, tredici le Regioni chiamate al voto.

Gli assetti alle regionali Il presidente del Consiglio ha messo fine alle polemiche su chi sarà il candidato del Pdl come governatore della Lombardia alle Regionali della prossima primavera e ricandida l’attuale governatore Roberto Formigoni. "Formigoni sarà un bravo prossimo presidente della Regione Lombardia", ha detto Berlusconi. La Lega Nord aveva rivendicato per un suo esponente la guida di Lombardia, Veneto e Piemonte. L’incontro di ieri ad Arcore è stato "positivo" e si è concentrato "molto su metodo e strategia" per le prossime elezioni regionali, che verranno affrontate con la filosofia del primum vincere, deinde filosofare.

Calderoli: "Scelte le strategie" Dall’incontro è emersa "determinazione a conseguire un risultato che per la Lega e il Pdl potrebbe avere dell’incredibile", ha spiegato Calderoli rivelando di aver "esaminato un sondaggio elettorale su tutto il territorio nazionale e sulle regionali che prefigura risultati ottimi per noi e per l’alleanza". In sostanza, ha continuato Calderoli, l’accordo raggiunto a Villa San Martino prevede che la strategia che verrà adottata "non sarà tanto a quale forza politica attribuire i singoli candidati" alle presidenze ma chi è "il purosangue" in grado di vincere regione per regione. Quindi, "non si è parlato del numero di regioni di assegnare alla Lega, se due, tre o di più. Ma noi abbiamo i nostri assi nella manica, i nostri purosangue". Dopo l’incontro di stasera ce ne sarà uno analogo interno al Pdl, riferisce Calderoli.

"Se questo è il principio che verrà sancito - ha concluso - avremo grandi soddisfazioni".

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