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Wimbledon, Berrettini si arrende a Djokovic

Sesta affermazione a Wimbledon per il fuoriclasse serbo che aggancia a quota 20 come Slam Federer e Nadal. Onore a Berrettini che si è battuto come un leone contro il numero uno del mondo

Wimbledon, Berrettini si arrende a Djokovic

Matteo Berrettini vince il primo set al tie-break, rimontando Novak Djokovic, ma alla fine il fuoriclasse serbo esce fuori alla distanza e vince i successivi tre parziali per 6-4, 6-4, 6-3 e si porta a casa il sesto Wimbledon della sua carriera, il 20esimo titolo del Grande Slam, agganciando così Roger Federer e Rafael Nadal, e il terzo consecutivo considerando che nel 2020 non si è giocato per via del coronavirus.

Berrettini ci ha provato con tutte le sue forze ad arginare il numero uno al mondo ma si è dovuto arrendere alla classe e alla forza soprattutto mentale del suo avversario che non ha mollato un centimetro e che alla fine, con pazienza, ha lavorato ai fianchi l'italiano sfiancandolo e portandosi a casa il ventesimo titolo del grande Slam su 20 finale disputate, quasi il 67% delle volte che Nole arriva all'atto finale di uno Slam se lo porta poi a casa: i numeri parlando chiaro.

Djokovic ha vinto con merito ma Berrettini ha davvero fatto vedere, ancora una volta, di poter competere ad altissimi livelli e che prima o poi una vittoria in uno Slam potrebbe anche arrivare. Il 25enne romano da domani salirà al numero 8 del mondo.

Nole in un arco temporale di 6 anni ha quasi monopolizzato il tennis: 14 finali slam giocate, 12 vinte. Gli unici in grado di fermarlo, qui dentro, Stan Wawrinka allo US Open 2016 e Rafael Nadal al Roland Garros 2020. Il serbo resta anche in corsa per vincere il Grande Slam ovvero Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e Us Open nella stessa stagione: gli manca solo il sigillo a Flushing Meadows e sarà fatta. L'ultimo a riuscirci fu Rod Laver nel 1969.

La partita

Berrettini parte male e al quarto gioco perde il servizio con Djokovic che scappa sul 4-1. Il 25enne romano, però, con pazienza aspetta e attacca al nono gioco portandosi sul 5-4 in sfavore ma con il servizio a suo favore. Matteo tiene bene il campo e riesce a portare la contesa fino al tesissimo tie-break che vince per sette punti a quattro.

Nel secondo set Djokovic è una furia e strappa il servizio per due volte a Berrettini nel primo e nel terzo gioco portandosi sul 4-0. Berrettini però non molla e prova la rimonta togliendo un servizio al serbo che vince però 6-4. Nel terzo set, il romano perde ancora il servizio al terzo gioco e questo risulterà decisivo ai fine della chiusura del set che viene vinto ancora da Nole per 6-4.

Nel quarto set Berrettini tiene botta fino al 3-3 ma crolla al settimo gioco e cede poi di schianto al nono regalando così il parziale al 34enne di Belgrado che vince così Wimbledon per la sesta volta, la terza consecutiva.

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