Salute

Come preparare la pelle al sole

Ecco come preparare al meglio la pelle prima di esporsi al sole evitando danni e raggiungere un’abbronzatura omogenea e duratura

Ecco i consigli per preparare la pelle al sole

Prima di esporre la pelle al sole bisogna seguire dei piccoli accorgimenti e consigli preziosi.

Questi servono per evitare dei rischi che l’esposizione ai raggi Uva e Uvb può comportare a breve e lungo termine e che non sono assolutamente da sottovalutare. Basti pensare a danni come scottature, eritemi solari, rughe, macchie solari ma anche a melanomi che possono svilupparsi nel corso degli anni. Inoltre una pelle accuratamente preparata è anche sinonimo di abbronzatura omogenea e duratura.

Il primo consiglio è quello abituare la pelle in maniera graduale. Mai fare l’errore di trascorrere troppe ore consecutive al sole già dal primo giorno di vacanza al mare. Ciò provoca inevitabilmente uno shock che ci espone di più ad incorrere in scottature, soprattutto quando si ha la pelle molto chiara che non è in grado di produrre tanta melanina. Da evitare sono soprattutto le ore più calde della giornata, ossia quelle che vanno dalle 12 alle 16 del pomeriggio.

Mai uscire o andare in spiaggia senza crema protettiva. È importante scegliere il filtro solare adatto al proprio fototipo. Particolare attenzione va prestata alla pelle del viso a quella del collo e delle spalle che tendono a scottarsi con più facilità rispetto alle altre zone. Ricordarsi di spalmare la crema anche su palpebre e labbra.

Cosa fare prima di esporre la pelle al sole

Importante è dedicare alla propria pelle un po’ di tempo per uno scrub esfoliante specifico. Quest’ultimo serve per rimuovere tutte le impurità che si sono accumulate nel corso dei mesi invernali e a causa dell’inquinamento cittadino. Questo scrub consente di rimuovere tutte le cellule morte in modo da garantirci un’abbronzatura più duratura.

L’ideale sarebbe utilizzare prodotti non troppo aggressivi, a base di ingredienti naturali come aloe vera dall’effetto rinfrescante e lenitivo. Inoltre l’idratazione va costantemente assicurata con una crema idratante da spalmare dopo aver preso il sole che nutre la pelle in profondità evitando screpolature e secchezza. Ottime quelle a base di olio di calendula acido ialuronico che svolgono un’azione riparatrice immediata in caso di scottature e secchezza.

Un aiuto per la pelle da dieta e integratori

Anche un’alimentazione ad hoc può rivelarsi preziosa per consentire alla pelle di abbronzarsi di più e prevenire il più possibile i danni. Ci sono cibi ricchi di carotene che aiutano a stimolare efficacemente la sintesi di melanina. Questi cibi si riconoscono dal loro colore che varia dal giallo all’arancio intenso. Sono ricchi di vitamine A e C e dal potere antiossidante che contrasta la formazione dei radicali liberi evitando l’invecchiamento cellulare.

Via libera quindi a carote, albicocche, arance, pomodori, pesche, peperoni, meloni e verdura a foglia larga come radicchio ea spinaci.

In alcuni casi può essere utile ricorrere ad integratori specifici a base di antiossidanti che stimolano la produzione di collagene e melanina da assumere già da un mese prima l’esposizione al sole.

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