Salute

Mantenersi giovani a tavola: i consigli dell'esperto

Si può rimanere giovani e più a lungo seguendo delle abitudini alimentari sane a tavola. Esse comprendono l’assunzione di cibi antiossidanti. Ecco i consigli preziosi del Dott. Pier Paolo Rovatti per una dieta anti- aging efficace

Mantenersi giovani a tavola: i consigli dell'esperto

Il mito dell’eterna giovinezza assilla sia uomini che donne al giorno d’oggi.

La domanda cruciale dal è “Perché si invecchia? Perché c’è chi invecchia di più e chi meno? “. A partire dagli anni Sessanta si sono diffuse tante teorie sul fenomeno dell’invecchiamento. Tutti gli studiosi che si sono occupati di questa tematica hanno affermato che l’invecchiamento è il risultato di una serie di processi che influenzano inevitabilmente l’attività dei nostri geni durante la nostra esistenza.

Mantenersi giovani dipende essenzialmente sia dal proprio patrimonio genetico ma anche e soprattutto dalle nostre abitudini di vita. Tra quest’ultime regnano le abitudini a tavola, ossia l’osservanza di un’alimentazione sana e completa. Per poter mantenersi giovani, più a lungo occorre prima di tutto focalizzare l’attenzione sulle nostre abitudini alimentari. Molti sono gli errori che si commettono e che incentivano i processi come la glicazione, l’ossidazione, l’infiammazione e la metilazione, responsabili dell’invecchiamento cellulare e della comparsa dei radicali liberi.

Su questa tematica è incentrato il libro “Più giovani. Più a lungo” edito da Gribaudo del chirurgo plastico Pier Paolo Rovatti, vicepresidente dell’associazione Medici anti- aging italiani. Un libro interessante ricco di ricette gustose e consigli utili e facilmente praticabili per dimenticarsi del tempo che passa. “Questo libro nasce con l’obiettivo di offrire a tutti, uomini e donne di ogni età, una guida al benessere in un’ottica “slow- aging”, perché con alcuni semplici accorgimenti è possibile rallentare l’azione del tempo del nostro corpo sulla nostra pelle, sul nostro organismo in generale“: spiega il Dottor Rovatti, ideatore della dieta slow aging.

La dieta slow- aging non è un programma alimentare “a tempo”, destinato a far perdere quei quattro- cinque chili di troppo in vista della vacanza al mare, ma un invito ad intraprendere uno stile di vita sano, che ognuno di noi può fare adattandolo alle proprie esigenze per una vita più longeva”: chiarisce il Dottor Rovatti, che è anche noto per essere uno dei primi chirurghi estetici ad occuparsi della tematica del ringiovanimento anti-aging con le metodiche chirurgiche ed estetiche.

Per attuare un'alimentazione anti aging occorre prima di tutto limitare l’assunzione di carboidrati. È il prezioso consiglio che fornisce l’esperto. Egli spiega quanto sia di vitale importanza riprogrammare nella nostra alimentazione il giusto equilibrio tra carboidrati, grassi e proteine. Bisogna cominciare con l’assumere le tre tipologie di micronutrienti insieme, ad ogni pasto, sia nei primi tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) ma anche durante gli spuntini.

Per mantenerci giovani a tavola non bisogna mai rinunciare ad alimenti, sia vegetali che animali, fonte preziosa di antiossidanti. Ecco gli elementi e i cibi alimenti preziosi per mantenersi giovani secondo l’esperto:

- Vitamina C: idrosolubile, fondamentale per la sua azione antiradicali liberi. Ha la capacità di sintetizzare efficacemente il collagene. Presente in agrumi, kiwi, fragole, ananas, peperoni e peperoncino piccante;

- Vitamina E: liposolubile, previene l’ossidazione degli acidi grassi polinsaturi che si verifica durante il processo di perossidazione lipidica. Sono ricchi di questa vitamina i semi, l’olio extravergine d’oliva, i cereali e la frutta secca

- Carotenoidi: composti liposolubili . Si suddividono in beta- carotene, precursore della vitamina A (retinolo), licopene. Sono importanti per preservare i problemi alla vista e per proteggere la pelle dai raggi ultravioletti nocivi. Presenti negli alimenti dal colore giallo al rosso come carote, zucche , peperoni, meloni, angurie, pesche, pomodori;

- Polifenoli: sostanze liposolubili che oltre ad avere un effetto antiossidante, sono potenti antitumorali. Ne abbiamo di diverse tipologie. Si distinguono in quercetina, resveratolo, catechine, isoflavoni, antociani, lignani. Presenti in mele, uva, frutti di bosco, pomodori, melagrana, finocchio, sesamo, cereali integrali, carote, legumi

- Omega 3 e Omega 6: acidi grassi polinsaturi presenti in oli vegetali, semi di lino, noci, legumi, cereali integrali, margarine vegetali salmone e pesce azzurro e alghe.

Commenti