Salute

Lo stretto legame tra parodontite e cirrosi

La cura delle gengive riduce i sintomi della cirrosi epatica. A confermarlo è un recente studio condotto dalla Virginia Commonwealth University che dimostra quanto sia di vitale importanza prendersi cura della propria igiene orale a tutte le età

Lo stretto legame tra parodontite e cirrosi

Lo studio pubblicato sull’American Journal of Phisiology condotto dall’Università della Virginia ha dimostrato lo stretto legame tra igiene orale e cirrosi epatica.

La cirrosi è una grave malattia del fegato che può portare a gravi insufficienze epatiche con conseguenze letali. La cura delle gengive riduce i sintomi di questa malattia causata da un microbiota intestinale e salivare. La ricerca ha dimostrato come i malati di cirrosi epatica affetti da parodontite rischiano complicazioni come l’encefalopatia cirrotica che provoca un accumulo di tossine nel tratto gastrointestinale che arrivando fino al cervello è il responsabile di gravi deficit cognitivi come i disturbi del sonno e la confusione mentale.

L’esperimento condotto dalla Virginia Commonwealth University ha esaminato dei volontari affetti da cirrosi ed encefalopatia con parodontite divisi in due gruppi distinti. I volontari sono stati monitorati per circa un mese. Solo un gruppo di essi si è sottoposto alle cure parodontali. Chi è stato sottoposto alle cure parodontali presentava un miglioramento nel microbiota intestinale, la diminuzione delle infiammazioni nell’organismo e un miglioramento dei sintomi nell’encefalopatia cirrotica.

Secondo la SIDP (Società Italiana di Parodontologia e Impiantologia) curare la parodontite è di vitale importanza perché migliora il quadro clinico di gravi malattie. La parodontite non va per niente sottovalutata perché oltre a causare la perdita di tutti i denti, può provocare serie malattie renali e respiratorie. La parodontite colpisce oltre il 35% della popolazione adulta e in forma severa per il 10- 15%.

Il fumo e la cattiva igiene orale sono i nemici delle nostre gengive. Per mantenerci sani bisogna curare la propria igiene orale con piccoli e semplici gesti quotidiani. Si consiglia di spazzolare bene i denti dopo ogni pasto per ben dieci minuti. Lo spazzolino va cambiato ogni tre mesi perché tra le setole possono annidarsi germi e batteri. Il dentifricio più indicato deve essere fluorato.

Il fluoro aiuta a prevenire la carie, rallenta la distruzione dello smalto dentale e incentiva la sua remineralizzazione.

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