Cronaca locale

Un sito per insegnare ai giovani a non esagerare

Lanciato da una onlus milanese il nuovo YouTube antibullismo. Un social network, creato in collaborazione con Microsoft, per contrastare la violenza tra i giovani. Si chiama www.mychoice.it e sarà realizzato dall’associazione «Cuore e parole». Un sito dove caricare filmati, fotografie e altro materiale audiovisivo, con l’obiettivo di dare libero sfogo alla creatività dei ragazzi senza trasmettere messaggi negativi. Giocando così un ruolo opposto a quello dei più popolari siti di condivisione video, che finiscono per fare da «sponda» al bullismo più estremo. «L’obiettivo - spiega Paola Brodoloni, presidente di «Cuore e parole» - è arrivare ai ragazzi attraverso il web, facendoli incontrare su una piazza virtuale e trasmettendo loro messaggi positivi». Prima di accendere l’«interruttore» del portale, sarà però necessario raccogliere la cifra iniziale di 50mila euro.
«La somma servirà a pagare gli stipendi di una redazione in grado di lavorare a tempo pieno - rivela Brodoloni -. Se infatti i filmati caricati sul sito saranno interamente realizzato dai ragazzi, prima di essere messo online il materiale sarà selezionato da alcuni adulti». Evitando così che ai contenuti positivi si mescolino immagini violente, scabrose o a luci rosse, come spesso accade sugli altri social network. «Il nostro portale - sottolinea la presidente della onlus - sarà struttura su più gallerie interattive, distinte per forma espressiva e per argomento. Oltre ai video e alle fotografie, si potranno caricare brani musicali autoprodotti, opere d’arte, poesie e racconti. Ci sarà inoltre un’articolazione per contenuti, privilegiando tre temi: rispetto del corpo, delle regole sociali e dell’ambiente».
Il portale metterà a frutto l’esperienza di «Cuore e parole», che in cinque anni in Lombardia ha coinvolto 5.382 studenti, 269 insegnanti, che a livello nazionale raggiungono rispettivamente quota 60mila e tremila. Momento centrale della attività della onlus, che negli ultimi mesi sono confluite nel progetto «Scelgo io», sono i workshop annuali, che prevedono relatori come l’ex magistrato Gherardo Colombo e l’esperto di dipendenze, Riccardo Gatti. Per l’incontro del gennaio prossimo si sono già prenotati 200 studenti. Ogni classe che partecipa al progetto dà vita durante l’anno scolastico ai laboratori creativi, realizzando una serie di opere artistiche e multimediali e partecipando a un concorso che premia le migliori. «I processi creativi fanno emergere i talenti individuali dei singoli - osserva Brodoloni -, spezzando i meccanismi negativi del branco e invertendo i ruoli all’interno della classe».

In autunno infine partirà anche un programma pilota nelle scuole primarie di Binasco, con corsi per docenti tenuti dalla psicologa Federica Mormando sul tema «Capire il bullismo».

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