Cultura e Spettacoli

Bolle porta la danza in prima serata ma con «uno show divertente e ironico»

Da Jovanotti a Elio, ospiti e performance per renderla accessibile al pubblico

Bolle porta la danza in prima serata ma con «uno show divertente e ironico»

Un sogno che si realizza. Così Roberto Bolle parla dello spettacolo La mia danza libera con cui sabato, a partire dalle 20.35 (e non dalle 21,15 come consueto), porta nella prima serata del sabato di Raiuno la grande danza. Un progetto in gestazione da cinque anni che diventa realtà e che ha come obiettivo quello di far conoscere la danza classica alla gente raccontandola in maniera divertente, ironica, contaminata con il pop. Bolle proporrà un viaggio dentro se stesso e la sua danza con un linguaggio innovativo. Location dello show il Teatro Franco Parenti di Milano con i suoi immensi e misteriosi spazi e anche la bellissima piscina da pochi mesi riaperta al pubblico. «Questa serata rappresenta per me una grande sfida che ho accettato con enorme entusiasmo - ha detto l'étoile della Scala in conferenza stampa - e con la consapevolezza di avere un'opportunità storica che è proprio il mio più grande sogno, cioè fare innamorare della danza migliaia e migliaia di persone, portandola nelle loro case la sua magia». E per farlo la formula scelta è quella di un mix di linguaggi, tanto che ad affiancare Bolle ci saranno grandi nomi di diversi mondi. Da Luisa Ranieri e Francesco Pannofino che lo accompagneranno come conduttori, alle incursioni di personaggi come Paola Cortellesi, Virginia Raffaele, Michaela Ramazzotti e Jovanotti. Ironico e simpatico l'incontro con Lorenzo, da ridere quello con Virginia ovviamente nei panni di Carla Fracci. Non mancheranno i grandi ballerini, dalla giovane étoile della Scala Nicoletta Manni alla danzatrice basca Alicia Amatrian, fino alla Principal Dancer dell'American Ballet Theatre di New York Misty Copeland. E ci sarà anche la partecipazione di Carla Fracci, quella vera. «La signora della danza non poteva mancare in una serata dedicata a quest'arte - ha voluto sottolineare Bolle - ed è anche un'occasione per celebrare i suoi 80 anni». Per la musica, invece, le collaborazioni con Stefano Bollani, Elio («che non ballerà, ma qualche passetto lo muoverà»), e il musicista israeliano Asaf Avidan.

All'incontro sono intervenuti anche il direttore di Raiuno Andrea Fabiano e, in collegamento telefonico, il dg della Rai Antonio Campo dall'Orto che si è detto «orgoglioso» del progetto portato avanti con Bolle. «Lo ringrazio - ha detto - di aver accettato di portare la sua arte in Rai».

Produttore Bibi Ballandi, autore Gianpiero Solari che ha spiegato che «lo show che non sarà semplicemente la trasposizione televisiva di un galà di danza, ma la creazione di una nuova forma di spettacolo, potremmo definirlo dance-tainment, che porterà la danza classica nei cuori e nell'anima di chi lo guarderà da casa». Una menzione speciale anche per la scenografia al Franco Parenti: «Una location fondamentale perché si presta perfettamente a dare corpo a questo insolito viaggio. Una sorta di labirinto nel quale prendono forma le diverse sfaccettature dello spettacolo». Un luogo magico, soprattutto la storica piscina, capolavoro architettonico risalente agli anni '30, che «ci ha consentito di girare alcuni passaggi fondamentali con telecamere subacquee». Appuntamento sabato alle 20.

35.LR

Commenti