Cultura e Spettacoli

Daniela Martani contro lo chef Vissani: "Da un obeso non mi faccio dire cosa devo mangiare"

L’ex concorrente del Grande Fratello, attivista vegana, ritorna sulla denuncia contro lo chef: "Il suo è sadismo puro"

Daniela Martani contro lo chef Vissani: "Da un obeso non mi faccio dire cosa devo mangiare"

Daniela Martani si scaglia ancora una volta contro Gianfranco Vissani. L’ex concorrente del Grande Fratello, ora attivista vegana, ha denunciato lo chef, che ospite di “Un giorno da pecora”, aveva irritato gli animalisti dichiarando di uccidere gli agnelli a “mani nude” per Pasqua. Intervenuta al programma di Rai Radio 2 “I Lunatici”, la Martani è stata “provocata” dai conduttori Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.

Se scoppiasse un incendio e potessi salvare solo uno tra Vissani e un agnello?”, le ha chiesto il duo radiofonico. “Salverei l’agnello, senza dubbio”, la risposta di Daniela. “Vissani poi – aggiunge – dovrebbe perdere qualche chilo, non mi faccio insegnare quello che devo mangiare da Vissani, una persona che soffre di problemi di obesità evidenti. Non puoi venirmi a dire cosa devo mangiare se a te tra un po’ scoppiano le vene per quello che mangi”.

Daniela Martani attacca lo chef Vissani

Attivista per i diritti degli animali, Daniela Martani non ha proprio digerito l’intervista di Vissani a “Un giorno da pecora”. “Ha rilasciato un’intervista a Radio 1 – spiega – in cui quasi godeva nello spiegare come lui uccide gli agnelli. Specificando che gli agnelli li preferisce piccolissimi, appena nati, perché così più gustosi. Ma come si possono dire certe cose pubblicamente? La macellazione prevede delle regole, questo non è macellare l’animale, questo è sadismo puro. C’è il pericolo d’emulazione. Gente che magari pensa che sia giusto uccidere un agnello in questo modo e magari va a comprarsi un agnello per ucciderlo in casa. E invece non si può fare, ci sono delle regole ben specifiche, che nella macellazione degli animali si devono seguire. Sono andata a denunciarlo personalmente per aver violato questo tipo di regole”.

Il cibo – conclude la Martani – deve servire per alimentarci, non per strafogarci. Chi ha problemi di obesità ha evidenti problemi anche psicologici, una persona che si attacca al cibo deve cercare di indagare su quali problemi esistenziali abbia. Vissani faccia ciò che vuole ma non è titolato a dare lezioni di alimentazione.

Gli animali sono esseri viventi che provano anche dolore, non è che noi siamo esaltati”.

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