Sanremo 2015

Emma e le critiche: «Da casa sono tutti registi e stilisti»

Lo dice senza giri di parole: «Non avevo mai avuto questo ruolo ma sta andando bene: più imparo, più cresco». Tra le tre “vallette”, Emma è quella che si è messa più in gioco. Scherzosa quando ha consegnato i fiori a Conchita Wurst che l'ha battuta all'Eurovision Song Contest: «Mesi fa ho fatto su di lei la stessa battuta di tutti, ma solo la mia è stata criticata». Pungente sulle critiche ricevute: «Quando guardano il Festival, tutti sono registi, stilisti, cantanti. Ma è facile farlo restando sul divano di casa». Comunque una sorpresa: meno arrembante del solito, più riflessiva, certamente concentrata. «Carlo Conti? Super presente. Arisa? Una sognatrice sempre sulle nuvole». Rocìo? «La bontà fatta persona».

Di certo lei è sempre al centro dell'occhio di bue dei social network ed è forse l'artista italiana più pedinata dai fan qui al Festival: centinaia di selfie al giorno, sostanzialmente un altro lavoro. «Ma come posso lamentarmi? Sono raffreddatissima e vado avanti a tachiflu e aerosol ma senza questo entusiasmo del mio pubblico farei fatica ad andare avanti». In ogni caso, quando ha cantato Il Carrozzone con Arisa nel corso della prima serata, si è commossa: «È stato un momento davvero importante per me. Un altro duetto? Al momento non è previsto: ma qui sono al servizio della Rai e se me lo chiederanno...».

Quindi a buon intenditore, poche parole: ricanteranno insieme.

Commenti