Cultura e Spettacoli

Giorgio Manetti non tornerà a Uomini e Donne: "Ho un progetto televisivo a ottobre"

Giorgio Manetti, attraverso le pagine di un settimanale, ha smentito le voci che lo volevano pronto a tornare tra i corteggiatori del Trono Over e ha rivelato i suoi prossimi impegni in tv

Giorgio Manetti non tornerà a Uomini e Donne: "Ho un progetto televisivo a ottobre"

Giorgio Manetti, dopo la fine della storia con Gemma Galgani, ha ritrovato l'amore al fianco di un'avvenente signora bionda con la quale convive da alcuni mesi. Negli scorsi giorni, però, si era diffusa la notizia che l'ex cavaliere di Uomini e Donne potesse ritornare nella popolare trasmissione pomeridiana di Maria De Filippi. A lanciare l'indiscrezione era stato il "Gabbiano" (come era soprannominato in trasmissione) parlando di un ritorno in televisione in autunno. Attraverso il suo profilo Instagram, Giorgio Manetti aveva scritto: "Amici godetevi le vacanze: ci rivedremo al vostro ritorno. Vi aspetta una piacevole sorpresa, saremo di nuovo insieme in una nuova, eccitante avventura! Non posso anticiparvi ancora niente ma....stay tuned!!".

Fan e follower si erano dunque scatenati in supposizioni, ipotizzando un imminente ritorno a Uomini e Donne la trasmissione che lo aveva reso celebre al grande pubblico (rumors che erano già stati sollevati a marzo). In realtà non si tratta proprio di questo e Giorgio Manetti lo ha chiarito nel corso di un'intervista al settimanale "Lei": "Non tornerò a Uomini e Donne. È stata una bellissima storia ma è finita l’anno scorso a maggio. La parentesi per me è chiusa". Specificando poi sui social: "Chi ha seguito U&D nella mia ultima stagione, sono sicuro che capisce il perché ho lasciato il programma: Gemma non c'entra niente".

Il ritorno in televisione del cavaliere fiorentino riguarda, invece, un altro progetto. "Sto lavorando a un progetto per ottobre. È un programma ancora top secret, speriamo il pubblico possa apprezzarlo presto sul piccolo schermo.

Non aggiunto altro, sono scaramantico", ha spiegato Giorgio Manetti alla rivista Lei.

Commenti