Kevin Spacey avrebbe minacciato con un video i suoi accusatori

Kevin Spacey continua a far parlare di sé a seguito dell'accusa di molestie sessuali che gli sono state mosse contro e che hanno spinto la produzione della serie House of Cards a licenziare l'attore di punto in bianco, spingendo anche Netflix a interrompere lo streaming della serie.

Secondo quanto sarebbe emerso da alcuni documenti relativi al processo ottenuti dalla testata The Blast, Spacey sarebbe stato accusato dall'uomo che ha molestato di aver pubblicato, lo scorso Natale, un video a tema House of Cards per minacciare lui e tutti coloro che si sono aggiunti alla causa contro l'attore.

"Si tratta di affermazioni su un video internet pubblicato a Dicembre 2018 - si è difeso Kevin Spacey - Niente nel video si riferisce a Plaintiff, alle sue accuse, o al caso. Niente nel video è una risposta alle serie di accuse che mi sono state rivolte".

Secondo l'uomo - che ha chiesto che il suo nome non venga rivelato - Kevin Spacey avrebbe pubblicato il video in cui sembra interpretare il suo personaggio di House of Cards per minacciare e imbarazzare coloro che lo hanno accusato, in modo da far vergognare le vittime e spingerle, forse, a ritirare il caso. Cosa da ritenersi assai improbabile, dal momento che nel corso di questi mesi è stato addirittura trovato un video che confermerebbe la versione dell'accusatore.

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