Cultura e Spettacoli

A Live - Non è la d'Urso in esclusiva le immagini di Corona dal carcere

Domenica in prima serata a Live - Non è la d'Urso, Barbara d'Urso mostrerà in esclusiva assoluta le prime immagini di Fabrizio Corona dal carcere milanese di San Vittore

A Live - Non è la d'Urso in esclusiva le immagini di Corona dal carcere

Di Fabrizio Corona si sono perse le tracce dallo scorso marzo, quando è stato nuovamente condotto nel carcere di San Vittore. Era lunedì 25 e l'imprenditore venne prelevato dal suo ufficio di Milano a causa della sospensione dell'affidamento terapeutico in prova. Durante il periodo di semi-libertà, infatti, sono state riscontrate nel comportamento di Fabrizio Corona alcune violazioni dei termini, che hanno spinto il giudice a richiedere che l'imprenditore continuasse a scontare la pena in carcere. A distanza di 6 mesi da quel giorno, domenica a Live – Non è la d'Urso verranno mostrate in esclusiva le immagini di Fabrizio Corona a San Vittore, registrate lo scorso 19 settembre dalle telecamene del programma durante un torneo di calcio per beneficenza.

Non è la prima volta che Barbara d'Urso si occupa di Fabrizio Corona nel suo programma serale. Il 13 marzo la conduttrice ha inaugurato Live – Non è la d'Urso con un'intervista in studio all'imprenditore, proseguita poi in collegamento proprio a causa delle misure restrittive a cui era sottoposto. In quell'occasione Corona si scusò pubblicamente con la d'Urso per i suoi comportamenti pregressi, che hanno in passato portato i due a scontrarsi in tribunale. Nel servizio in onda domenica, Barbara d'Urso mostrerà anche alcune testimonianze di persone che hanno avuto modo di incontrare e parlare con Fabrizio Corona durante questa ulteriore reclusione presso il carcere milanese di San Vittore. Dalle immagini, l'ex re dei paparazzi appare provato ma in salute. Un filo di barba gli copre il volto e sono immancabili gli orecchini alle orecchie.

Tatuaggi in vista e tenuta sportiva, Fabrizio Corona ha disputato la partita con gli altri reclusi della casa circondariale milanese, prima di tornare nella sua cella.

Commenti