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Morte di Franco Ciani, parla Anna Oxa: "Fatico a credere al suicidio"

Raggiunta dal Corriere della Sera, Anna Oxa ha detto la sua sulla morte del suo ex marito Franco Ciani e mette in dubbio possa trattarsi di un suicidio

Morte di Franco Ciani, parla Anna Oxa: "Fatico a credere al suicidio"

È di poche ore fa la notizia della morte di Franco Ciani, ex marito di Anna Oxa. Stando alle prime informazioni, pare che l'uomo si sarebbe suicidato. La cantante di origini albanesi ha poco fa commentato il fatto e ha sollevato dei dubbi sull'effettiva dinamica della scomparsa.

"Faccio fatica a credere a questo gesto da parte di Ciani: sapeva molte cose, se fossi un familiare io approfondirei", ha detto Anna Oxa al Corriere della Sera ribaltando tutte le ipotesi fatte fino a questo momento. Franco Ciani e Anna Oxa sono stati compagni di vita per oltre un decennio. Il loro matrimonio risale al 1982 ed è durato fino alla prima metà degli anni Novanta, quando i due hanno poi preso strade personali e professionali diverse. Il loro fu un amore forte, passionale e travolgente. Quasi totalizzante per Franco Ciani che, come racconta Mario Luzzato Fegiz sul Corriere della Sera, rinunciò completamente alla sua carriera di cantautore per seguire e supportare quella di Anna Oxa. Paroliere e musicista dotato di grande genialità, Franco Ciani è l'autore di alcuni dei più grandi successi della sua ex moglie. Ti lascerò, per esempio, una delle canzoni che hanno consacrato la voce e lo stile della Oxa. Con quella canzone, cantata in coppia con Fausto Leali a Sanremo nel 1989, la cantante vinse il festival e conquistò definitivamente il pubblico.

Il distacco artistico da Anna Oxa segnò l'inizio della fine per Franco Ciani. Avendo abbandonato la sua carriera più di dieci anni prima, l'uomo dovette reinventarsi professionalmente ma fu molto difficile. Dopo il divorzio, sposò una grande star cinema del porno dell'epoca, ma fu letteralmente schiacciato dai debiti e non riuscì a risollevarsi, nemmeno quando tentò di aprire un'edicola in Versilia, che non decollò.

Accanto al suo corpo è stato rinvenuto un biglietto con le ragioni del suo gesto, pertanto per gli inquirenti la sua morte è imputabile a un atto personale e volontario. I debiti e il conseguente pignoramento dei diritti delle sue canzoni da parte della Siae pare siano alla base del gesto estremo. A incidere sulla sua presunta decisione potrebbe essere stato anche il rifiuto di una sua canzone a Sanremo, che sarebbe stata portata da Roberta Faccani, ex dei Maria Bazar. Sulla questione del pignoramento è intervenuta direttamente la Siae, che ha chiarito la sua posizione tramite una nota: "La Siae non effettua pignoramenti nei confronti dei suoi associati. Non può purtroppo sottrarsi, perché lo dice la legge, a pignoramenti effettuati da terzi.

Siae esprime cordoglio per la scomparsa così drammatica di un suo associato."

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