Cultura e Spettacoli

Nicole Kidman difende Trump e la rete la copre di insulti

L'ex moglie di Tom Cruise invita a "sostenere il presidente" e su Twitter si scatena la bufera: "Ti è entrato il botox nel cervello, vai in Russia"

Nicole Kidman difende Trump e la rete la copre di insulti

"Le entrato il botox nel cervello": la frase, durissima, è uno dei tanti commenti al curaro che gli utenti della rete hanno dedicato all'attrice statunitense Nicole Kidman.

La sua colpa? Quella di non essersi schierata contro il presidente eletto degli Usa, Donald Trump. Avete letto bene. Non quella di averlo appoggiato apertamente, ma solo di non averlo attaccato.

L'ex moglie di Tom Cruise, caso praticamente unico fra le star di Hollywood, non si è unita al coro delle critiche contro The Donald e anzi in un'intervista alla BBC ha invitato gli americani a "appoggiare chiunque sia il presidente".

"Di solito sono reticente a commentare fatti politici, ma qui le cose funzionano così - ha spiegato la Kidman - Quel che è successo è successo, ora dobbiamo andare avanti. Come Paese dobbiamo appoggiare il presidente, chiunque sia".

Parole che giungono a poche ore dalla sfilza di insulti e polemiche che star del grande e del piccolo schermo rivolgono contro un politico evidentemente inviso. La più celebre e recente è quella di Meryl Streep, che anche ritirando il Golden Globe alla carriera ha trovato il modo di attaccare Trump frontalmente, scatenando un vespaio di polemiche.

Lo stesso effetto hanno però sortito anche le parole molto meno incendiarie della Kidman: in rete si è accesa una vera e propria bufera, con Twitter scatenato contro l'attrice.

"Per Nicole è arrivato il momento di trasferirsi in Russia" e "Seguiresti Hitler solo perché ha un titolo?".

Polemiche velenose e, diciamo la verità, un po' gratuite.

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