Sono stati otto i veicoli coinvolti, ossia sette auto e un mezzo pesante. L'autostrada in direzione Milano è stata chiusa
 
		
Sono stati otto i veicoli coinvolti, ossia sette auto e un mezzo pesante. L'autostrada in direzione Milano è stata chiusa
 
		
A febbraio travolse con l'auto Laura Amato e Claudia Turconi alla barriera autostradale di Ghisolfa. Se riconosciuto nel processo il vizio totale di mente potrebbe essere assolto
 
Un proiettile a folle velocità, che si schianta contro l'auto con a bordo le due donne, uccidendole sul colpo, poco dopo il casello di Ghisolfa, a Rho, sull'autostrada A4 Torino-Milano tra venerdì e sabato scorso. La macchina era guidata da un 39enne italo marocchino che, da quanto è trapelato, potrebbe avere assunto psicofarmaci prima di mettersi alla guida. Era anche in cura da tempo per i suoi problemi psicologici. Secondo la polizia di Stato che sta conducendo le indagini, i filmati "sono stati determinanti per ricostruire l’evento e non lasciano dubbi circa la reale dinamica in quanto si vede il veicolo tamponato viaggiare a ridotta velocità per immettersi nella pista riservata al ritiro del biglietto di pedaggio e l’altro veicolo, sopraggiungere a velocità sostenuta e senza rallentare, colpire violentemente, da dietro, l’autovettura dove viaggiavano le due donne proiettandola in avanti per diversi metri".
 
		
Il 39enne che si è schiantato sulla A4 contro la Lancia con a bordo due donne, morte sul colpo, ha un lungo passato di cure psichiatriche. La procura sta valutando di chiedere per lui la misura di sicurezza in una struttura psichiatrica
 
 
		
Genitore punisce la figlia distruggendole l'auto con uno scavatore
