L'appello di BolognaFiere lanciato col Forum «Ricostruiamo l'Italia» e Il Salone internazionale dell'edilizia ha fatto in fretta a diventare lo slogan dell'intera industria italiana delle costruzioni: «Niente sia più come prima».
Si associa Paolo Buzzetti, presidente Ance, Associazione nazionale costruttori edili, che domani inaugurerà il nuovo Saie: «Ance come al solito porterà a Saie il suo impegno di discussione a- spiega Buzzetti - perché il momento che stiamo vivendo è decisivo e critico per la sopravvivenza delle imprese e delle industrie delle costruzioni. Occorre sostenere con iniziative concrete il tessuto imprenditoriale italiano, piegato da mille criticità, prima fra tutte il ritardo nei pagamenti. Ance si presenta a Bologna con l'intenzione di dare un concreto contributo al futuro del settore, tenendo a mente due temi cruciali per il nostro Paese: la riqualificazione della città e la manutenzione degli edifici e infrastrutture» conclude il presidente dei costruttori italiani».
Per Leopoldo Freyrie, il Consiglio nazionale degli architetti, di cui è presidente, «ha deciso di partecipare al Forum Saie 2012 per parlare del futuro delle città e delle condizioni del patrimonio edilizio italiano: sei milioni e mezzo di edifici italiani costruiti in zone a grave rischio sismico, un milione e mezzo in zone a grave rischio idrogeologico e, in generale, il 70 per cento dell'edificato italiano che si trova in pessime condizioni. Il problema - aggiunge - riguarda in primis la salute e sicurezza dei cittadini e il Consiglio nazionale degli architetti ha già presentato al governo , insieme ai costruttori, a Legambiente e alla filiera dell'edilizia, un progetto che prevede un nuovo approccio, fondato su sostenibilità ambientale, sicurezza sismica e qualità degli spazi pubblici».
Armando Zambrano, presidente del Consiglio nazionale ingegneri, condivide e rilancia: «Faremo di tutto per rilanciare lo slogan Ricostruiamo l'Italia perché occorre, e oggi mai come prima, ripensare non solo un nuovo modello di sviluppo, ma come il Paese debba avviarsi efficacemente su una serie di iniziative per la prevenzione.
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