«Tra banche e imprese rapporto fondato su relazione e collaborazione»

Secondo Massimo Bianconi, presidente dell’Associazione bancaria italiana Marche (nella foto): «Quello tra banche e imprese è un rapporto fondato sulla relazione e la collaborazione». In un'ampia intervista su Dossier, Bianconi ribadisce questo concetto più volte. «Le banche sono sempre state - dice - una risorsa centrale per il territorio. Tuttora non fanno mancare il loro sostegno». Per arginare gli effetti della congiuntura e sostenere il credito - spiega - occorre: «Ragionare su misure non convenzionali, come l’avviso comune per la sospensione dei mutui alle imprese che l’Abi ha realizzato, insieme al mondo imprenditoriale. La moratoria, costantemente rinnovata negli ultimi anni, ha consentito finora di lasciare a circa 260mila imprese 15 miliardi di euro di maggiore liquidità, di fatto a disposizione dell’economia reale». Alle Marche è riconducibile circa il 5,5 per cento del totale delle operazioni sospese e il 5 per cento dell'ammontare complessivo delle quote capitali sospese (Fonte: Abi).
«Così operando - prosegue - mettiamo a disposizione la nostra forza e stabilità, e ci assumiamo il peso di rinunciare a pagamenti importanti, alla luce di un ciclo sfavorevole. Nonostante le aziende siano spesso sottocapitalizzate». Nel corso dell’intervista, il presidente di Abi Marche ne approfitta per approfondire le nuove iniziative promosse dall’Associazione. Lo scorso 28 febbraio, Abi e le associazioni d’impresa - aggiunge - hanno siglato un accordo che delinea nuove misure per il credito alle Pmi. Le banche, attive in regione che vi hanno aderito sono molte. A livello nazionale si è registrato, invece, oltre il 90 per cento di adesioni.

L’intesa con le imprese ha l’obiettivo di contenere gli effetti della crisi, assicurando la disponibilità di adeguate risorse finanziarie per quelle realtà che, pur registrando tensioni, presentano, comunque, prospettive economiche positive».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica