Economia

Borse Ue in forte calo, bruciati 207 miliardi

Settimo giorno consecutivo di calo per le piazze del Vecchio Continente. Precipitano nel finale le principali borse. Crolla la capitale inglese, Londra cede il 6,3%. Sfumati i rialzi di fine anno

Borse Ue in forte calo, 
bruciati 207 miliardi

Milano - Settimo giorno consecutivo di calo per le borse del Vecchio Continente. Le borse europee hanno mandato in fumo nella seduta di oggi 207 miliardi di euro. L’indice di riferimento Dj Stoxx il 4,36% e riportato i listini ai livelli pre-natalizi annullando i guadagni segnati a cavallo del nuovo anno. Londra ha ceduto in giornata il 5,09%, Parigi il 4,56% e Francoforte il 4,63%. Pesanti anche Amsterdam (-5,15%), Stoccolma (-5,18%) e Madrid (-4,03%) mentre hanno provato a contenere le perdite Zurigo (-2,81%) e Milano (-3,56%).

Milano scivola
Anche Milano con le Borse europee scivola verso il finale di seduta, sulla scia di Wall Street, anche se rispetto ad altri listini continentali cerca di contenere le perdite: l’indice Mibtel cede il 3,16%, lo S&P/Mib il 3,68% a quota 18.739. Tra i titoli maggiori, il calo più evidente è accusato da Italcementi, che cede l’8,47%. Molto debole anche Unicredit (-7,27%) e Banco Popolare (-7,19%). Intesa SanPaolo sta lasciando sul terreno il 4,91%, Telecom Italia il 4,20%, Fiat il 3,17%.

In controtendenza Terna, che cresce dell’1,30%.


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