Corea del Nord: «Moratoria sul nucleare»

Pyongyang Una svolta, probabilmente dettata dalla fame che sta strozzando il popolo nordcoreano. Pyongyang ha accettato una moratoria sui test missilistici a lungo raggio e sulle attività nucleari e di arricchimento dell’uranio nel sito di Yongbyon: in cambio della moratoria Washington fornirà 240mila tonnellate di aiuti alimentari. Sia Washington che l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica - i cui ispettori potranno tornare a Yongbyon - hanno accolto con soddisfazione l’annuncio, definendolo «un passo importante» verso la denuclearizzazione della penisola coreana. Di certo di tratta di un segnale di disgelo a Nord del 38° parallelo e di una decisione che potrebbe innescare una vera e propria svolta nei rapporti con l’Occidente. Resta da vedere se la Corea del Nord manterrà la promessa.

L’annuncio della moratoria giunge a pochi mesi dal cambiamento di leadership a Pyongyang, dopo che il giovane Kim Jong Un ha assunto la guida del paese alla morte del padre, il dittatore Kim Jong Il lo scorso 17 dicembre.