Bari, sgomberato edificio in cui vivevano venti migranti

Pagavano l'affitto per vivere in condizioni precarie

Foto di repertorio
Foto di repertorio

È accaduto in pieno centro a Bari. Nel quartiere Libertà. Un edificio è stato sgomberato dalla polizia municipale che ha riscontrato degli abusi edilizi. Gli inquilini, tutti immigrati, vivevano in condizioni igienico-sanitarie precarie.
Venti gli extracomunitari che pagavano l'affitto per vivere in condizioni disumane.
A darne notizia è il quotidiano regionale "La Gazzetta del Mezzogiorno". Ora ci sono le indagini per capire quali fossero i contratti di affitto imposti agli inquilini e chi percepiva il denaro.

Non è la prima volta nel Sud Italia che vengono sgomberati appartamenti dove gli immigrati vivono in condizioni precarie.

Lo scorso anno a Matera un gruppo di extracomunitari aveva creato dei veri e propri mini-appartamenti in un veccio edificio che ospitava una scuola. A scroprire le abitazioni gli operai della ditta che stava avviando i lavori di demolizione della struttura chiusa dal 2012 per problemi riguardanti la stabilità dell'edificio.

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