Cronache

Cinture di sicurezza obbligatorie anche se la macchina è in coda

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso di un automobilista

Cinture di sicurezza obbligatorie anche se la macchina è in coda

Cinture di sicurezza anche se la macchina è ferma in coda. Il ricorso di un automobilista contro la sentenza del Tribunale di La Spezia non è servita ad annullare la multa presa.

Il Tribunale aveva infatti confermato la contravvenzione per il mancato uso della cintura durante la guida. Dalla sentenza “emerge che il ricorrente aveva dedotto, nei precedenti gradi di merito, di essere in coda lungo la direttrice di marcia”, appellandosi alla situazione di staticità del veicolo. Secondo il Tribunale, la cintura è obbligatoria anche se vi è la condizione di una breve sosta dovuta al traffico, essendo pensata appositamente per salvaguardare gli abitanti dell’auto durante un possibile tamponamento.

Un veicolo potrebbe infatti sopraggiungere all’improvviso, e mettere in pericolo le persone nell’auto, anche se quest’ultima non risulta essere in movimento. La Corte di Cassazione (ordinanza 20230/2018) ha pertanto respinto il ricorso dell’automobilista contro il Tribunale. Ha inoltre precisato che la condizione di stasi accertata nel verbale, non può essere messa in discussione. Questo potrebbe avvenire solo attraverso una querela di falso.

In questo caso specifico la Corte Suprema non può quindi rivalutare la sentenza. Attenti quindi a togliere, anche se per pochi minuti, la cintura, potreste incorrere in una multa salata. Cerchiamo di resistere nonostante il caldo soffocante e la coda che non sembra risolversi.

Secondo una recente indagine, in Italia solo 1 italiano su 5 userebbe la cintura di sicurezza. La legge ne prevede l’obbligo dal 1988 e il mancato utilizzo porterebbe a una la sanzione da 74 a 299 euro. Inoltre, vi è la possibilità del ritiro della patente fino a 2 mesi e la decurtazione di 5 punti sulla stessa.

Se quindi la nostra sicurezza non fosse un motivo sufficiente per indossare sempre la cintura, vi sono comunque altre ragioni per farlo.

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