Divorzio tra due donne: assegno di mantenimento alla più debole

Lo ha stabilito il Tribunale di Pordenone: assegno da 350 euro al mese alla coniuge più debole della coppia

Divorzio tra due donne: assegno di mantenimento alla più debole

Assegno di mantenimento periodico a favore della "coniuge"' più debole. Lo ha stabilito il Tribunale di Pordenone che, in una causa di divorzio fra due donne unite civilmente, ha riconosciuto un assegno a favore della parte più debole.

L'assegno di mantenimento, di 350 euro al mese, sarà così a carico della coniuge più forte dal un punto di vista economico che occupa ancora l'abitazione condivisa dalle due.

Il Tribunale

Nel provvedimento del Tribunale si legge che è "altamente verosimile che nel corso della stabile convivenza delle parti in causa, con inizio già nell'autunno del 2013, siano state adottate dalla donna economicamente più debole decisioni in ordine al trasferimento della propria residenza e alla attività lavorativa, dettate non solo dalla maggior comodità del posto di lavoro rispetto ai luoghi di convivenza (Pordenone piuttosto che Venezia), ma anche dalla necessità di coltivare al meglio la relazione e trascorrere quanto più tempo possibile con la propria compagna, non comprimendo il tempo libero con le ore necessarie per il lungo trasferimento per almeno due volte al giorno".

Come riporta TgCom24, sulla vicenda si è subito espressa Monica Cirinnà, relatrice della legge sulle unioni civili.

"Mi fa piacere leggere che, per la prima volta, un Tribunale ha applicato la legge sulle unioni civili anche in sede di scioglimento, riconoscendo un assegno alla coniuge debole", ha commentato la senatrice del Pd.

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