Mestre, violenta rissa tra rom e residenti
2 Giugno 2018 - 19:52L’episodio si è concluso col ricovero di una donna in ospedale, colpita da una bottiglia che l’ha ferita alla testa. La situazione al Circus diventa sempre più invivibile
Mestre, violenti scontri con protagonisti un gruppo di rom che vive al Circus ed i parenti di una ragazza di Marghera, che era stata aggredita da questi ultimi alcune sere prima; la situazione è stata riportata alla normalità con gran fatica da parte delle forze dell’ordine intervenute.
È ormai notte quando alcuni residenti, allarmati da grida, minacce e colpi di bastone a porte e finestre, chiamano polizia e carabinieri: l’indirizzo indicato non è una novità per gli agenti, già intervenuti altre volte per sedare risse scoppiate in zona tra i rom ed altri residenti.
La settimana scorsa dei rom avevano infatti sfondato la porta di un’abitazione e aggredito chi si trovava all’interno: l’accusa rivolta alla proprietaria era quella di aver ripreso verbalmente alcuni ragazzi rom che si erano resi protagonisti di schiamazzi e violenze ai danni di altri giovani del Circus. Non paghi, qualche giorno dopo avevano picchiato la stessa donna, mentre stava rincasando da sola.
Nella notte di giovedì i parenti della vittima, tutti residenti a Marghera (Mestre), si sarebbero riuniti in forze per farsi giustizia: davanti al palazzo sarebbe quindi scattata una caccia all’uomo ed una violenta rissa con decine di persone coinvolte, armate anche di bastoni e bottiglie. Solo l’arrivo di quattro pattuglie, tra Polizia e Carabinieri, ha potuto riportare l’ordine nel palazzo; tuttavia nessuno dei coinvolti ha voluto spiegare le reali ragioni che hanno portato al disordine.
I partecipanti alla rissa hanno riportato contusioni ed escoriazioni, mentre è andata peggio ad una donna, ferita alla testa da un colpo di bottiglia: per lei il ricovero in Ospedale dove è stata trattenuta sotto osservazione dai medici.
In base alla diagnosi gli investigatori decideranno se procedere d’ufficio oppure attendere un’eventuale denuncia: solo nel caso in cui le lesioni non fossero gravi la donna potrebbe scegliere se denunciare o meno l’aggressore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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