Ora il "Salone dell'auto" lascia Torino per Milano E la Appendino si infuria

Ennesimo flop per l'amministrazione Appendino a Torino. Il vicesindaco critica il Salone e gli organizzatori si spostano a Milano. 5S spaccati

Ora il "Salone dell'auto" lascia Torino per Milano E la Appendino si infuria

Il Salone dell'auto, dopo 5 anni lascerà Torino. A mettere in fuga la grande manifestazione dal capoluogo piemontese sono state le dichiarazioni del vice sindaco, Guido Montanari che aveva messo in discussione l'evento al Parco del Valentino. Dopo l'annuncio del "trasloco" a Milano da parte degli organizzatori, è scattata l'ira del sindaco Appendino che ha bollato come "inqualificabili" le dichiarazioni di Montanari.

La Appendino ha poi rincarato la dose: "Sono furiosa per la decisione del comitato organizzatore del Salone dell’Auto di lasciare Torino dopo cinque edizioni di successo. Una scelta che danneggia la nostra città, a cui hanno anche contribuito alcune prese di posizione autolesioniste di alcuni consiglieri del Consiglio comunale e dichiarazioni inqualificabili da parte del vicesindaco - ha aggiunto -. Senza sottrarmi alle mie responsabilità, mi riservo qualche giorno per le valutazioni politiche del caso". Insomma nella Giunta si apre una profonda ferita che potrebbe portare anche alle dimissioni del sindaco. Il salone dell'auto è una delle più grandi manifestzioni che pgni anno si tengono nella città di Torino. La Appendino proverà a confrontarsi con Di Maio su quanto accaduto.

Domani il vicepremier sarà proprio a Torino per incontrare diversi consiglieri comunali e tanti militanti dei Cinque Stelle che da tempo sono spaccati su temi caldi come la Tav o le Olimpiadi. A questi adesso si aggiunge anche il Salone dell'auto. L'addio degli organizzatori e il passaggio a Milano di fatto segna un altro flop dell'amministrazione grillina a Torino.

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