Economia

La batosta sull'auto: ecco quanto costa mantenerla

I prezzi alle stelle dei carburanti sommati ai costi dell'Rc e della manutenzione ordinaria e l'auto diventa un bene quasi di lusso: ecco quanto si spende ogni anno

La batosta sull'auto: ecco quanto costa mantenerla

Auto, ma quanto mi costi? Tanto, tantissimo se consideriamo che influisce (eccome) anche il caro carburanti di cui ci siamo da poco occupati sul Giornale.it. Tra costi di riparazione, assicurazione e benzina (o diesel), arriviamo a spendere più di tremila euro l'anno.

Cosa dice la ricerca

I conti in tasca agli italiani li ha fatti Assoutenti: come detto, il peso maggiore è dato dai rifornimenti sempre più cari che siamo costretti a pagare dopo i prezzi alle stelle che hanno raggiunto benzina (1,918 euro al litro a ottobre) e diesel (1,780 in modalità servito). Addirittura, quasi il 20% del reddito annuo di una famiglia è destinato alle quattro ruote. “Per la gestione di un’auto di proprietà un automobilista spende in media 3.361 euro all’anno – spiega il presidente, Furio Truzzi –. La voce che assorbe la fetta più consistente di spesa è senza dubbio quella relativa ai carburanti, per i quali se ne vanno oltre 2mila euro all’anno". Se le tariffe per l'Rc auto appaiono in leggero calo (costo medio 360 euro l'anno), non è così per tagliandi, accessori e riparazioni che anche a causa della crisi dovuta alla pandemia hanno registrato notevoli aumenti di listino.

"E così oggi la manutenzione ordinaria di un’auto e i lavori di riparazione raggiungono un costo medio di 390 euro annui ad autovettura, cui vanno aggiunti 250 euro per olio, gomme e pezzi di ricambio – prosegue Truzzi – Per pedaggi e parchimetri si spendono in media 110 euro l’anno, mentre bollo e revisione incidono per circa 240 euro”. Insomma, il mezzo preferito dagli italiani per muoversi sta diventando quasi un bene di lusso che non intacca soltanto le tasche dei più ricchi.

Il dettaglio dei costi

In totale secondo l'analisi di Assoutenti gestire un'auto assorbe circa il 18,7% di un reddito medio e rappresenta l’11% della spesa annua di una famiglia, poco più di un decimo. L'Italia, poi, resta il terzo Paese in Europa per avere le tasse più alte con lo Stato che incassa ben 75 miliardi di euro sulle accise, Iva, tasse e bolli vari. Ma le brutte notizie ancora non sono finite. "Dal prossimo 1° novembre la tassa per la revisione auto sarà più salata, e passerà da 45 euro a 54,90 euro, con un aumento della tariffa del +22%” – sottolinea Truzzi.

Ma come si arriva alle 3.361 euro annue? Ecco le sei voci "incriminate": per i carburanti si superano, mediamente, le duemila euro (2.011); al secondo posto c'è l'Rc auto con una spesa media di 360 euro; per bollo e revisione, tasse obbligatorie, si spendono circa 240 euro. Olio e pezzi di ricambio costano 250 euro mentre per la manutenzione ordinaria e lavori di riparazione si spendono fino a 390 euro. L'ultima voce riguarda pedaggi e parchimetri per i quali è stata misurata una spesa media di 110 euro l'anno. Quindi, calcolatrice alla mano, ecco sfondato il tetto di tremila euro.

Qual è la soluzione

In realtà la bacchetta magica non c'è: tenere e mantenere un'auto costa.

Però, quella elettrica aiuterebbe quantomeno ad eliminare i costi per il carburante (oltre 2mila euro) anche se restano alti i prezzi per l'acquisto e le criticità legate alle centraline di ricarica, ancora fortemente insufficienti in tante città.

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